C'è tempo ancora fino al 2 settembre prossimo per i produttori vinicoli delle Marche per richiedere i contributi per la distillazione volontaria dei vini che sono rimasti invenduti o sono difficilmente vendibili a causa del crollo di mercato dovuto al Covid-19.

Il bando pubblicato sulla Piattaforma 210 non prevede una selezione delle domande, e aveva una dotazione iniziale di 250mila euro, poi aumentata di altri 560mila euro.

Possono fare domanda come beneficiari tutti i produttori di vino della regione, sia come persone fisiche che come persone giuridiche, per il vino prodotto da loro o anche in conto lavorazione presso terzi.

I vini che possono avere il contributo per essere distillati sono solo quelli senza denominazione di origine (Igt o Doc), con una gradazione alcolica di almeno 10% vol e per un quantitativo minimo di almeno 50 ettolitri.

Possono essere richiesti contributi anche per i vini che sono già sovvenzionati per la distillazione da parte dell'Ocm vino.

I contributi previsti sono di:
  • 4 euro per grado alcolico a ettolitro (per i vini che non beneficiano dei contributi Ocm),
  • 1,25 euro per grado alcolico a ettolitro (per i vini che beneficiano già dei contributi Ocm).

I vini da distillare devono essere conferiti alle distillerie entro il 15 settembre 2020.

Le domande devono essere inviate tramite il portale Siar entro le ore 13:00 del 2 settembre 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina dedicata e al testo completo del bando.