Grande l'innovazione messa in campo dalla famiglia Bernetti, con Massimo e il figlio Michele, che guidano l'azienda con uno staff giovane e motivato, guardando con fiducia all'estero e alle ottime prospettive di mercato fuori confine.
Verdicchio e Rosso Conero sono i prodotti di punta della cantina, che può contare su oltre 200 ettari di cui circa la metà a biologico. E la tendenza è proprio questa, crescere con il prodotto biologico, come ci spiega Michele Bernetti, titolare insieme al padre Massimo della rinomata cantina marchigiana.
"Più che una questione commerciale, certamente importante ma non decisiva - sottolinea - il biologico è una tendenza che guarda all'ambiente e a una migliore sostenibilità. Il fatto di avere una buona fetta dell'azienda a biologico rispecchia la nostra sensibilità e la nostra attenzione all'ambiente, ai nostri lavoratori e alle nostre produzioni".
Nelle proprie attività, inoltre, la cantina Umani Ronchi utilizza il QdC® - Quaderno di Campagna di Image Line, la soluzione innovativa per una gestione efficace, smart e corretta dell'azienda agricola.
Quali sono le novità che Umani Ronchi ha portato al Vinitaly?
"Anche quest'anno per noi il Vinitaly è stato l'appuntamento più importante per promuovere tutta la nostra gamma di vini. E' stato un momento di confronto e di incontro con i nostri clienti. Esportiamo circa il 60-70% del nostro prodotto fra mercati asiatici, Europa e Sud America. Al Vinitaly il focus è stato su un Metodo Classico Rosè 30 mesi a base Montepulciano, prodotto nuovo che abbiamo lanciato da circa tre mesi".
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo del QdC® - Quaderno di Campagna per la vostra azienda?
"E' certamente uno strumento molto utile che semplifica il lavoro - spiega dall'ufficio tecnico Jonatan Rotatori - ci è servito molto: un po' per quanto riguarda il registro di tutte le operazioni in campo e un po', questione molto importante, per la gestione e il controllo delle varie giacenze di magazzino".