In frutticoltura e in viticoltura migliorano sensibilmente la fisiologia delle piante, rendendole più resistenti a eventuali stress ambientali e mettendole in grado di affrontare al meglio fioritura e allegazione. Nelle colture cosiddette basse, fra cui le orticole, permettono uno sviluppo ottimizzato delle piantine nella fase di post-trapianto e conferiscono alle colture una maggiore vigoria e resistenza agli stress. Il tutto, misurabile alla raccolta con maggiori rese quali-quantitative.
In tale segmento Arysta LifeScience propone BM 86 e BM86 AA, filtrati di crema di Ascophyllum nodosum ottenuto tramite un processo esclusivo e brevettato. Questi biostimolanti promuovono il pieno sviluppo fiorale e un ottimale passaggio da fiore a frutto. Benefici di cui si avvantaggiano drupacee, pomacee, olivo, orticole a frutto e leguminose.
In termini di modalità di impiego, 2-3 interventi durante l'arco della fioritura Inducono nella pianta la produzione di poliammine. Queste sostanze hanno correlazione diretta con la germinazione del polline e lo sviluppo del tubo pollinico. Un'allegagione di qualità incrementa poi la presenza di semi nei frutti e nelle bacche con conseguente richiamo di elementi nutritivi dalla pianta.
Inoltre, i fisioattivatori contenuti nel prodotto stimolano le prime fasi di sviluppo del frutto incrementando la moltiplicazione cellulare. I risultati alla raccolta si traducono in maggiori rese, calibro uniforme, compattezza della maturazione, incremento della pigmentazione e del grado zuccherino nei frutti.
Entrambi formulati come liquidi solubili di estrema praticità d'impiego, differiscono in termini di microelementi: BM86 contiene boro e molibdeno solubili in acqua, in ragione rispettivamente del 2,03% e 0,024%, mentre BM86 AA contiene manganese e zinco solubili in acqua in ragione del 2,8% e del 4,2%. Identico invece il contenuto in mannitolo, pari a 0,7 grammi per litro.
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Fonte: Arysta LifeScience Italia