L'uso di concimi organici presenta diversi vantaggi, sia per il suolo, sia per la coltura. Fra i diversi pregi di tale pratica, spicca quello di apportare contemporaneamente sostanza organica ed elementi nutritivi come azoto e fosforo, i quali vengono rilasciati lentamente nel tempo, con perdite quasi nulle nell'ambiente. L'importanza del livello adeguato della sostanza organica nei terreni vitali è un dato unanimemente riconosciuto a livello tecnico e scientifico, soprattutto pensando che le radici si sviluppano e operano nel terreno e sono di estrema importanza per la sanità e la longevità delle piante.
Ancora più interessante è l'utilizzo di fertilizzanti che mostrino al contempo anche un'azione biostimolante, contribuendo positivamente al miglioramento dei processi che regolano la nutrizione e lo sviluppo delle specie vegetali.
Nell'ambito dei biostimolanti gli amminoacidi levogiri ottenuti da sostanza organica animale rappresentano un macrogruppo cui fanno parte i prodotti Grena, suddivisi per categorie generali di biostimolanti organici e biostimolanti organo minerali.
La matrice organica di Grena garantisce la rapida risposta alle colture, dato il basso rapporto C/N, permette una rapida assimilazione degli elementi. Gli amminoacidi presenti stimolano la proliferazione radicale, pre cui amplificano l’assorbendo dei nutrienti
Un gruppo a sé in tal senso è rappresentato dai biostimolanti liquidi che in Grena sono ottenuti dalla distillazione dell'estratto liquido di poliammine, derivate dall'idrolisi termica dagli amminoacidi contenuti nella matrice organica animale.
In particolar modo, vanta grande unicità Energy di Idrogrena, l'unico prodotto sul mercato che amplifica l’azione di assorbimento dei microelementi chelati grazie all’azione biostimolante delle Poliammine organiche. unico ad avere il legame Fe + CaO. È un prodotto di grande miscibilità.
In funzione del tipo di concime cambiano ovviamente anche le epoche di utilizzo e nel caso si somministrino prodotti organo minerali la concimazione può essere effettuata in un'unica soluzione in autunno, oppure suddivisa in due interventi tra la fine dell'autunno e alla fine dell'inverno.
Per quanto riguarda l'ampiezza del catalogo prodotti, chi persegue l'agricoltura tradizionale ha nell'offerta di Grena un'ampia possibilità di scelta, potendo trovare comunque al suo interno anche specifiche soluzioni applicabili anche in agricoltura biologica.
Cereali: consigli di impiego
Per i cereali appare consigliabile un piano di concimazione con Gran Semina 4.10 Micro, da somministrarsi in ragione di 300 kg/ha alla semina, 150 kg/ha alla prima levata, 150 kg/ha alla seconda levata. A questi vanno abbinati 6 lt/ha di Energy liquido fogliare per ogni intervento sopra indicato.
Vite e fruttiferi
Per vigneti e frutteti è consigliabile un piano di concimazione basato su tre differenti soluzioni: Fertigrena 7.5.12 +4MgO, 4CaO, Energy con microelementi e Idrogrena con poliammine. Questi vanno somministrati come segue:
- 800 kg/ha in autunno con Fertigrena 7.5.12+4MgO, 4CaO;
- 3 lt/ha in prefioritura e allegagione con Energy, per uniformità del grappolo e grado brix ripetere interventi a fine giugno e 1/2 luglio;
- 15 lt/ha a ogni intervento con Idrogrena antistress se dotato di fertirrigazione (risparmio di fertilizzanti minerali).
Le proposte di Grena per la nutrizione delle colture e la fertilità dei suoli
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Grena