Upl ha introdotto quest'anno Panarex®, un nuovo graminicida basato sulla sostanza attiva quizalofop-P-tefuryl, molecola che rappresenta una novità per l'Italia.
Panarex® è formulato in emulsione concentrata (EC) e contiene 40 g/L della sostanza attiva quizalofop-P-tefuryl.
Questo prodotto va a completare la gamma dei graminicidi del catalogo Upl, sia per caratteristiche tecniche che per posizionamento economico.
Tutti i graminicidi specifici hanno in comune lo stesso meccanismo d'azione: l'inibizione dell'enzima ACCasi (Acetil Coenzima-A Carbossilasi), sostanza indispensabile nella sintesi degli acidi grassi, processo fondamentale per la vita delle piante. Questo meccanismo è attualmente classificato nel gruppo "1" da HRAC/WSSA ed era precedentemente conosciuto come gruppo "A". Il gruppo è poi suddiviso in tre sottogruppi: FOP, DEN e DIM. Quizalofop-P-tefuryl, come si deduce dal nome, appartiene al primo di essi che è il più numeroso della famiglia. Ognuno di questi raggruppamenti consegue lo scopo per vie diverse, per cui le eventuali resistenze presenti non si trasmettono dall'uno all'altro sottogruppo.
Panarex® è in grado di controllare la maggior parte delle infestanti graminacee presenti nelle colture agrarie, quali le annuali a sviluppo autunno-invernale (Lolium multiflorum, Alopecuros myosuroides, Avena spp., ecc.) o primaverile-estivo (Echinochloa crus-galli, Setaria spp., Digitaria spp., ecc.) e anche le perenni, evidenziando un'ottima attività anche sulla specie Sorghum halepense normalmente di difficile controllo.
Panarex® si applica in post emergenza delle infestanti, nei loro primi stadi di sviluppo, ma avendo cura che queste abbiano raggiunto almeno lo stadio di 3-4 foglie vere per le annuali e un'altezza di 15-20 centimetri per le perenni, in modo che sia presente una sufficiente superficie d'assorbimento per la sostanza attiva. In questo modo, è possibile ottenere la completa devitalizzazione dell'infestante.
È utilizzabile su un'ampia gamma di colture quali, ad esempio, barbabietola da zucchero, soia, fagiolo, pisello, cece, cipolla, aglio, ecc. Di particolare rilievo è l'autorizzazione all'uso sulle colture da seme (naturalmente non graminacee).
Panarex® è miscibile, senza interferenze reciproche, con tutti gli erbicidi impiegati per il controllo delle infestanti dicotiledoni nelle colture presenti in etichetta.
Il formulato non richiede l'uso di un bagnante aggiunto in miscela estemporanea.
Panarex®, che si pone ai vertici del gruppo FOP dei graminicidi specifici, possiede una formulazione di alta qualità come nella tradizione Upl ed è caratterizzato da un ottimo rapporto tra costo e beneficio.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Upl Italia
