Il settore della cerealicoltura sta vivendo un periodo di grande fermento. Non solo perché le tensioni geopolitiche e gli scarsi raccolti della passata campagna hanno fatto impennare le quotazioni della granella. Ma anche perché i consumatori, l'industria molitoria e il legislatore stanno alzando sempre più l'asticella in termini di qualità e sanità del prodotto.
Per supportare i cerealicoltori nel loro lavoro l'Innovation Tour di Syngenta ha fatto tappa a Fico (Bologna) dove ogni settimana si tengono le contrattazioni della Borsa Merci. Qui lo staff di Syngenta ha potuto incontrare agricoltori e tecnici per illustrare le soluzioni messe a punto sia sul fronte della difesa fungicida ed erbicida, sia su quello digitale.
"Siamo vicini ai nostri 6mila soci per proporre sempre soluzioni innovative e che rispondano ai loro bisogni", racconta all'uscita dal truck Antonio Dall'Amore, direttore del Settore Cereali di Terremerse. "Da anni siamo partner di Syngenta e con il nostro staff tecnico implementiamo sempre soluzioni innovative e ottimali per valorizzare le produzioni del territorio".
Le soluzioni Syngenta per il diserbo del grano
Ad accogliere i visitatori sul truck c'era Mattia Fumagalli, Arables Technical Crop manager di Syngenta, che spiega: "Il nuovo approccio alla problematica del diserbo si fonda su tre pilastri. Gli agrofarmaci, come strumento indispensabile per il controllo delle infestanti. L'agronomia, che incide profondamente sulla gestione della flora infestante. Ed infine la tecnica, intesa come la modalità migliore di gestire le infestanti utilizzando i prodotti e l'agronomia appropriati".
Il catalogo di erbicidi di Syngenta si compone di differenti soluzioni, come ad esempio Dicuran® Plus, Axial® Pronto 60, Traxos® Pronto 60, Serrate®, Amadeus® Top, Amadeus® Ultra e Manta® Gold. Per la prossima campagna è in programma anche un nuovo erbicida che offre una gestione ottimale delle graminacee, anche di quelle più difficili, come il loietto.
Per avere una gestione ottimale delle infestanti è bene che l'agricoltore utilizzi gli erbicidi selezionando il prodotto che riesce a controllare al meglio la tipologia di malerbe presenti in campo, utilizzando timing e dosi corrette. E ricordando sempre di ruotare i meccanismi d'azione, per scongiurare l'insorgenza di popolazioni resistenti. Ma agli erbicidi vanno affiancate le giuste pratiche agronomiche, soprattutto nella gestione del terreno. False semine o semine ritardate, rotazioni e utilizzo di seme certificato sono alcuni degli strumenti fondamentali per avere successo.
Le soluzioni Syngenta per la difesa del grano dalle malattie fungine
All'interno del truck, che sta girando l'Italia per illustrare le soluzioni Syngenta per varie colture, agricoltori e tecnici si sono potuti confrontare con lo staff aziendale, che ha affiancato gli ospiti nella definizione di strategie di difesa tramite l'impiego di pannelli touchscreen.
Sul fronte della difesa fungicida Syngenta offre un catalogo completo di prodotti, come Amistar®, Elatus® Plus Rivior™ ed Elatus® Era, un prodotto che permette un controllo ottimale delle malattie fungine del grano.
"Da quest'anno Elatus® Era ha ottenuto l'estensione di etichetta anche su Microdochium nivale, un fungo patogeno del grano in grado di apportare serie perdite produttive in campo", sottolinea Mattia Fumagalli.
Un corretto timing di applicazione e l'impiego della dose di etichetta permette il rispetto dei limiti per quanto riguarda i residui di prodotti fitosanitari nella granella, aspetto sempre più centrale lungo tutta la filiera. Ma permette anche di avere una difesa efficace e di preservare la sanità del prodotto, anche in vista di una possibile riduzione dei limiti di Don su frumento già dal 2022.
"Per noi collaborare con Syngenta è un punto di forza in quanto è un'Azienda che offre moltissime soluzioni", racconta Paolo Amadei, responsabile tecnico del Consorzio Agrario di Ravenna. "Dal confronto costante tra tecnici emergono quelli che sono i prodotti migliori, come ad esempio Elatus® Era o Traxos® Pronto, per rispondere alle esigenze dei nostri agricoltori".
Cropwise, l'assistente virtuale per avere produttività e sostenibilità
Nell'era digitale anche la difesa può avvantaggiarsi di strumenti informatici, come ad esempio Cropwise, un marchio sotto il quale è racchiusa l'offerta digitale di Syngenta. "Cropwise si compone di quattro differenti tool: Imagery, Protector, Seed Selector e Sustainability", racconta Federico Bosi, Customer Experience manager Nord Italia di Syngenta.
"Strumenti che permettono all'agricoltore di approntare una difesa sempre più mirata e tempestiva, in grado di assicurare produzioni soddisfacenti, in linea con gli standard normativi e di mercato, tutelando anche l'ambiente".
Nel dettaglio, l'offerta Cropwise è composta da:
- Cropwise Imagery: permette di monitorare lo stato di salute del raccolto tramite l'impiego di immagini satellitari.
- Cropwise Protector: racchiude tre differenti tool: Avizio, un Dss che permette di intervenire tempestivamente sulle malattie fungine dei cereali. Qualimetre, un tool digitale che permette di valutare il livello di micotossine all'interno del grano. E infine TrapView, che rende efficiente e tempestivo il monitoraggio dei parassiti della vite.
- Cropwise Sustainability: è un tool all'interno del quale troviamo eMAT, che restituisce all'agricoltore un profilo residuale per vite e pomodoro, dando la possibilità di valutare l'esportabilità del prodotto.
- Cropwise SeedSelector: è invece dedicato alla scelta delle sementi di mais.
"Innovation Tour è un importante momento per presentare altri due tool interessanti: uno è Distributor Portal e l'altro è GPD Code", sottolinea Federico Bosi.
Distributor Portal è una piattaforma pensata per i distributori, un ecommerce che permette di eseguire in autonomia gli ordini, ma anche di avere accesso 24 ore su 24, sette giorni su sette, ad un'ampia quantità di informazioni e reportistica, sempre aggiornate. GDP Code invece è un'etichetta che viene apposta su ogni confezione e scansionandola è possibile verificare l'autenticità del prodotto e visionare tutto il materiale riguardante l'agrofarmaco, sia a livello tecnico che informativo.
"Insieme a Syngenta abbiamo deciso di cominciare ad usare Cropwise Imagery, una piattaforma che ci permette di monitorare lo stato fisiologico delle colture e quindi di poter indirizzare i tecnici dove vi è la necessità di un sopralluogo. Questo ci permette di gestire al meglio gli appezzamenti ed ottenere migliori produzioni", conclude Lorenzo Palanca, tecnico di Cab Campiano.
Al termine della giornata, in diretta dal truck, Syngenta ha anche tenuto un webinar sempre in tema cereali, dal titolo: "Qualità e sostenibilità, un connubio imprescindibile per il mercato del frumento". Di seguito la registrazione.