Procede l’attuazione delle decisioni comunitarie riguardanti sostanze attive della seconda lista di revisione, che è ormai arrivata a soli otto mesi dalla sua scadenza, prevista per il settembre del 2007. Dopo quella data non sarà quindi possibile la permanenza in commercio di prodotti fitosanitari contenenti sostanze attive della seconda lista senza che esse siano state autorizzate nell’unione europea, un po’ come è recentemente successo per Azinfos metile e Vinclozolin nel caso della prima lista. Non sarà così per Captano, Folpet, Formetanato e Metiocarb, la cui approvazione comunitaria, avvenuta nella sessione del 28-29 settembre 2006 del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali (SCFCAH, Standing Committee on the Food Chain and Animal Health) – sezione prodotti fitosanitari, è stata notificata ufficialmente con la direttiva 2007/5/CE del 7 febbraio 2007, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L35 del giorno successivo.
I fungicidi Captano e Folpet sono stati valutati dall’Italia quale stato relatore e le colture rappresentative erano melo e pero, pomodoro, pesco e nettarine per Captano e frumento tenero, pomodoro, uva da vino e uva da tavola per folpet. Le criticità emerse dalla valutazione approfondita dei due principi attivi riguardano:
- l’esposizione degli operatori e dei lavoratori durante l’applicazione del prodotto e durante le operazioni colturali effettuate nei frutteti nei giorni immediatamente successivi ai trattamenti;
- l’esposizione dei consumatori ai residui dei due principi attivi assunti attraverso la dieta;
- la protezione di uccelli, mammiferi, organismi acquatici e terricoli.
Per il solo captano si dovrà fare particolare attenzione al leaching nelle acque sotterranee nelle zone particolarmente vulnerabili.
Tra gli studi di approfondimento che dovranno essere presentati dal notificante entro il 2009 vi sono quelli a lungo termine per uccelli e mammiferi. Per il solo captano dovranno poi essere presentati studi sui metaboliti potenzialmente presenti nelle acque sotterranee e per il solo folpet studi sui lombrichi.
L’Italia ha valutato positivamente anche l’insetticida formetanato, che ha manifestato le seguenti criticità:
- protezione degli uccelli, uccelli, mammiferi, artropodi non bersaglio ed api;
- sicurezza degli operatori;
- esposizione dei consumatori ai residui del prodotto attraverso la dieta.
Gli studi di approfondimento da presentare entro il 2009 riguardano uccelli, mammiferi e artropodi non bersaglio.
Il metiocarb è stato valutato dal Regno Unito e la valutazione complessiva della molecola ha evidenziato potenziali problemi riguardo:
- uccelli, mammiferi e artropodi non bersaglio;
- sicurezza degli operatori;
- esposizione alimentare dei consumatori.
Anche in questo caso entro il 2009 dovranno essere presentati alla Commissione studi supplementari su uccelli, mammiferi e artropodi non bersaglio, oltre a studi tossicologici sui metaboliti eventualmente presenti nelle colture.
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Fonte: Agronotizie