FederUnacoma ha colto l'occasione offerta dalla prima edizione di Risò, festival internazionale del riso (Vercelli, 12-14 settembre), per sottolineare l'importanza delle macchine agricole in risicoltura.

 

In particolare, la Federazione dei costruttori ha allestito una mostra di mezzi di ultima generazione specifici per riso e ha organizzato il convegno "Innovazione tecnica in risaia. Dai macchinari ai sistemi di progettazione e monitoraggio, come si sta modernizzando l’approccio alla coltura del riso", tenutosi venerdì 12 settembre 2025.

 

Macchine agricole indispensabili in risaia

Forte dell'esperienza maturata con le esposizioni al G7 Agricoltura di Siracusa e all'evento Agricoltura È a Roma, FederUnacoma ha messo in vetrina a Vercelli mietitrebbie con testate da riso, macchine per la creazione e manutenzione degli argini, livellatrici per consentire una distribuzione omogenea dell’acqua nelle risaie, sistemi digitali avanzati e persino un robot per il diserbo meccanico.

 

Mietitrebbia New Holland in mostra all'edizione 2025 del festival internazionale del riso

Mietitrebbia New Holland in mostra all'edizione 2025 del festival internazionale del riso

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La grande varietà di soluzioni in mostra testimonia come oggi la meccanizzazione possa coprire ogni fase della coltivazione del riso. Come ricordano le retrospettive di macchine storiche curate a Risò, l'industria agromeccanica è presente da tempo nelle risaie e tuttora continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di sistemi sempre più avanzati.

 

Innovazione agromeccanica, al servizio della risicoltura

La ricerca e la tecnologia applicate alle operazioni risicole sono state al centro del convegno di FederUnacoma. In apertura, Alessio Bolognesi dell'Ufficio tecnico della Federazione ha spiegato come i dati provenienti dai sensori in campo e dai sistemi installati sulle macchine siano fondamentali per affrontare le sfide della risicoltura moderna.

Secondo Bolognesi, "oggi la sostenibilità economica e ambientale è affidata alle tecnologie digitali e all’interoperabilità. La gestione integrata dei dati, provenienti da fonti diverse, permette di combinare le informazioni d’interesse agronomico e agromeccanico, nonché mettere in connessione l’agricoltura con settori complementari"

 

La parola è poi passata a Lorenzo Iuliano dell'Ufficio tecnico di FederUnacoma che ha descritto i macchinari attualmente in uso nelle risaie, partendo dai modelli più tradizionali per arrivare a quelli più innovativi e ai robot autonomi. Tra le soluzioni illustrate, anche le attrezzature ad alimentazione elettrica e le livellatrici che, grazie alla tecnologia Gps combinata a software di programmazione delle lavorazioni, permettono di ottimizzare la preparazione dei campi.

 

Infine Aurora Ghirardelli, ricercatrice presso il TESAF dell'Università di Padova, ha focalizzato l'attenzione su specifiche tecnologie digitali, come i sistemi di monitoraggio della salinizzazione delle risaie nelle fasce costiere. Tali sistemi sono utilizzabili ovunque le infiltrazioni saline minacciano la coltivazione del riso.

 

Meccanizzazione: ruolo strategico in diverse aree risicole

Nell'ambito di Risò 2025, FederUnacoma ha partecipato anche all'incontro sulle strategie di cooperazione all’estero nel comparto risicolo e in altri settori portanti dell'economia agricola. Durante l'incontro - a cui hanno partecipato il ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida e il presidente dell'Agenzia Ice Matteo Zoppas  - Mariateresa Maschio, presidente di FederUnacoma, è intervenuta sulle prospettive della cooperazione in campo tecnico.

 

FederUnacoma presente all'incontro sulla cooperazione internazionale tenutosi a Risò 2025

FederUnacoma presente all'incontro sulla cooperazione internazionale tenutosi a Risò 2025

(Fonte foto: FederUnacoma)

 

Maschio ha sottolineato come la meccanizzazione agricola sia in grado di conciliare crescita produttiva e sostenibilità ambientale, ma anche come l'industria agromeccanica sia capace di realizzare mezzi che si adattano alle esigenze di diversi Paesi produttori di riso.

 

Nonostante molti obiettivi dell'agricoltura (sicurezza alimentare, lotta alla crisi climatica, tutela del suolo) siano target globali, le condizioni esistenti in vari paesi spesso frenano la cooperazione tecnico-commerciale e precludono opportunità per i costruttori italiani di macchine agricole.

"Gli eventi espositivi organizzati da FederUnacoma riservano grande attenzione, grazie alla stretta collaborazione con l'Agenzia Ice, alle delegazioni estere per mettere a fuoco le esigenze tecnologiche concrete e sperimentare modelli di cooperazione sempre più efficaci" ha concluso Mariateresa Maschio.