Il riso è una coltura tecnica, che richiede cura e precisione per offrire produzioni soddisfacenti. Lo sa bene Adolfo Barbonaglia, risicoltore di Vercelli che gestisce l'Azienda agricola di famiglia composta da 320 ettari, interamente seminati a riso, nei comuni di Stroppiana e Costanzana, entrambi nel vercellese.
"Da sempre ho indirizzato la mia Azienda verso l'innovazione. Ho iniziato venti anni fa con la guida assistita, per poi passare alla guida satellitare e alla gestione a rateo variabile dei campi", ci spiega Barbonaglia, che incontriamo ad inizio giugno, proprio mentre si procede alla concimazione azotata del riso.
"Avere attrezzature precise e affidabili mi permette non solo di ottimizzare la gestione degli input agronomici, ma anche di perseguire una maggiore sostenibilità. È questo un mio cavallo di battaglia, che perseguo da anni, da tempi non sospetti, e che mi permette di produrre un riso di elevata qualità a residuo zero".
L'agricoltura di precisione in risicoltura
Zero pensieri grazie a KUHN Axis 40.2
Negli anni Barbonaglia ha provato differenti spandiconcime ma nessuno lo soddisfava pienamente, fino a quando nel 2020 non ha comprato il KUHN Axis 40.2 con il sistema EMC, Electronic Massflow Control.
"È un prodotto di altissimo livello, con una distribuzione di concime e seme che è perfetta, parliamo di uno scarto di 2-3 chilogrammi ad ettaro rispetto alla dose programmata", sottolinea Adolfo Barbonaglia, che quest'anno ha seminato principalmente in acqua, ma anche in asciutta.
Gli spandiconcime della gamma Axis
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
"La qualità della distribuzione la vedi bene quando semini a spaglio in acqua, poiché ti accorgi subito all'emergenza se qualcosa è andato storto. Con il KUHN Axis 40.2 invece hai una omogeneità elevatissima, che permette anche di avere meno problemi poi nella gestione dei funghi e delle malerbe".
A fare la differenza è il sistema EMC, che regola il flusso sinistro e destro in modo indipendente. Il sistema, brevettato da KUHN, prevede che il flusso di concime venga misurato in modo continuo su ogni disco. In caso di otturazione o intasamento, la correzione che avviene esclusivamente sulla valvola interessata è immediata e automatica.
"Devo dire che anche con il seme bagnato non ho mai avuto problemi di intasamento", sottolinea Barbonaglia. "Di solito noi immergiamo i sacchi di seme in acqua 48 ore prima della semina. Poi li facciamo sgocciolare per una mezza giornata e li inseriamo nella tramoggia. In passato ho avuto qualche problema nello spandimento, ma non con KUHN".
Grazie all'EMC il flusso viene regolato individualmente a sinistra e a destra senza che questo venga influenzato da pendenze o vibrazioni, come succede nelle macchine con la pesa classica. Non è dunque necessario un test della portata, basta programmare la dose e iniziare lo spargimento.
Lo spandiconcime KUHN Axis 40.2 offre una distribuzione ottimale di seme e concime
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Altro elemento apprezzato da Adolfo Barbonaglia è il fatto che gli agitatori nella tramoggia hanno una velocità indipendente rispetto a quella di rotazione dei piatti. "La velocità molto lenta non va a danneggiare né il seme e né il concime. Anche se io lascio attivi gli agitatori con le finestre chiuse non si frantuma il prodotto e non ho alcun tipo di problema".
Rateo variabile: precisione e sostenibilità
La gamma di spandiconcime portati Axis è molto ampia: si passa dal modello 20.2 con larghezza di lavoro di 12-36 metri, fino all'Axis 50.2 che va da 12 a 50 metri. Anche la capacità massima della tramoggia varia a seconda delle esigenze dell'agricoltore: da mille fino a 4.200 litri.
Accanto alla tecnologia EMC, disponibile solo su alcuni modelli, sugli spandiconcime Axis è possibile avere il controllo sezioni (con Varispread 8 e Pro). Questo significa non solo la possibilità di evitare le sovrapposizioni, ma anche di variare la dose di concime e seme a seconda delle esigenze.
La tramoggia dello spandiconcime KUHN Axis va da mille a 4.200 litri
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
"Questa precisione nella variazione della distribuzione si traduce in un risparmio economico, in quanto si evitano gli sprechi. Ma anche in una maggiore sostenibilità che ricerchiamo anche con l'impiego della botte con controllo di sezione", precisa Barbonaglia, il cui riso viene venduto anche presso lo spaccio aziendale, direttamente al consumatore finale, con il marchio di Risoinfiore.
Il logo del riso Risoinfiore lanciato da Adolfo Barbonaglia e dalla moglie
(Fonte foto: Adolfo Barbonaglia)
A fare la differenza nella precisione della distribuzione è il sistema CDA, Coaxial Distribution System. Il CDA modifica il punto di caduta del concime sul disco consentendo un adattamento rapido ai diversi prodotti e alle larghezze di lavoro. Inoltre la forma speciale delle valvole di dosaggio garantisce una discesa ottimale del prodotto.
Spandimento preciso, anche nei bordi, anche a velocità sostenute
"Altre due caratteristiche per noi importanti sono la tecnologia Varispread e Telimat. Grazie alla prima abbiamo una precisione centimetrica, decidendo quanto vogliamo avere di sovrapposizione. Il Telimat invece consente di non sprecare prodotto sui bordi".
Il sistema Varispread Pro assicura una gestione migliore delle sovrapposizioni, anche a velocità sostenuta
(Fonte foto: KUHN)
Cuore della tecnologia Varispread sono due motori elettrici SpeedServo, 2,5 volte più rapidi di un cilindro tradizionale. Questo permette di modificare, anche avanzando a velocità sostenuta, il punto di caduta del concime, adattando al contempo lo spargimento alla forma dell'appezzamento, caratteristica molto importante vista la conformazione irregolare dei campi italiani.
"Grazie a Telimat, invece, abbiamo una perdita di prodotto limitata quando passiamo in prossimità delle strade o dei bordi campo. Quando invece lavoriamo in pieno campo, questo strumento viene disattivato e si lavora con la larghezza che si desidera, nel nostro caso 24 metri", afferma Barbonaglia.
Gli spandiconcime KUHN Axis possono essere gestiti comodamente dalla cabina attraverso il terminale dedicato, il CCI 800 o il CCI 1200; inoltre sono già progettati per dialogare con il sistema Agrirouter e sono Isobus ready.
Gli agitatori del KUHN Axis hanno una velocità indipendente rispetto alla rotazione dei piatti
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Con KUHN Axis precisione e redditività assicurati
"Con questa macchina abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi aziendali. È una attrezzatura che consiglio a tutti i miei colleghi perché è precisa e affidabile, sia nella distribuzione del seme che del concime".
"Vengo da una esperienza deludente con un altro marchio che proponeva una tecnologia simile, che invece non ha soddisfatto completamente le mie esigenze. Qui, abbiamo trovato il top in tutte le sue espressioni" conclude Adolfo Barbonaglia.
Un momento nella fase di caricamento del KUHN Axis 40.2
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
