KUHN segue con attenzione il settore della foraggicoltura per proporre sempre attrezzature in linea con le esigenze degli operatori. Le rotopresse a camera variabile del Gruppo sono le soluzioni giuste per chi coltiva fieno e paglia, ma anche per chi produce insilati e altri prodotti.
Da quest'anno i foraggicoltori e gli allevatori di bovini da latte possono scegliere tra le VB 3100 e le VB 7100, oppure optare per le nuove rotoimballatrici con fasciatore VBP 3100 che - ora dotate di legatura a film - sono ideali per l'insilamento.
Combinate KUHN VBP 3100 con legatura a film
VB 3100 per le sfide più impegnative
La Serie VB 3100 comprende i modelli 3155-3185 per la raccolta di foraggi secchi, 3160-3190 per vari prodotti (inclusi gli insilati) e 3165-3195 per il lavoro in condizioni estreme, che producono balle tonde da 0,80 a 1,60-1,85 metri.
Caratterizza tutti modelli dal design compatto un sistema di alimentazione con grande pick up a camme che permette un ottimo adattamento al profilo del terreno. Il suo movimento pendolare garantisce un contatto costante delle ruote con il suolo rendendo le presse stabili indipendentemente dal tipo di andana, mentre l'Integral Rotor con tecnologia brevettata assicura un flusso ottimale verso la camera di pressatura.
Chi non vuole tagliare il foraggio può usare il sistema di alimentazione aperto Direct Feed o il rotore integrale Optifeed. Per il taglio c'è il sistema Opticut a 14 o 23 coltelli, nonché il selettore delle lame e il fondo abbassabile Dropfloor.
Ulteriore plus è il sistema Progressive Density che aumenta la tensione delle cinghie durante la pressatura per garantire una partenza sicura e balle con densità costante dal centro ai bordi. Le VB 3165-3195 possono raggiungere fino a un 10% in più di densità con prodotti secchi. Le balle escono con una forma perfetta anche grazie al legatore con tensionamento dinamico che consente di applicare la rete uniformemente migliorando anche la conservabilità.
KUHN VB 3195 ideale per lavorare in situazioni difficili
(Fonte foto: KUHN)
Dal monitor in cabina l'operatore può impostare i parametri di lavoro (densità, diametro, numero di strati di rete) e monitorare le operazioni facilmente, con la possibilità di variare il settaggio con pochi tocchi delle dita. Le VB dalla 3155 alla 3190 sono controllabili mediante il terminale a colori VT 30, mentre le VB dalla 3160 alla 3195 tramite display Isobus CCI 800-1200.
Pressatura? Perfetta con le VB 7100
Ottenere sempre prestazioni elevate, balle ad alta densità da 1,60 e 1,85 metri e fieno di qualità è semplice con le VB 7160 e 7190.
Le due rotopresse Isobus regalano soddisfazioni ai grandi agricoltori e ai contoterzisti grazie al sistema intelligente di controllo della densità i-Dense (brevettato) che sfrutta un doppio braccio di tensionamento per produrre balle molto dense, specialmente con la paglia. Sulla base delle misurazioni del sensore di umidità, i-Dense adatta in automatico la pressione di lavoro alle diverse condizioni, senza l'intervento del driver.
i-Dense, combinato con il design della camera di pressatura a quattro cinghie e tre rulli, favorisce la formazione rapida di balle uniformi con fieno, paglia o insilato, garantendo un'elevata capacità. Aumentano la produttività l'Integral Rotor che ottimizza il flusso di foraggio e il legatore con tensionamento attivo che assicura una tensione costante della rete. Una volta formate le balle vengono espulse in soli 4 secondi per merito del portellone dall'apertura/chiusura veloci.
Sistema di controllo della densità i-Dense su KUHN VB 7190
(Fonte foto: KUHN)
Le VB 7100 sono anche robuste, durevoli e pensate per minimizzare i tempi di inattività. Le catene, resistenti all'usura e sovradimensionate, sono sempre lubrificate grazie a un sistema di ingrassaggio automatico, mentre i denti del rotore con piastre in Hardox® resistono molto all'usura. Per evitare inconvenienti, i rulli motrici possiedono cuscinetti da 50 millimetri e i rulli liberi speciali tenute brevettate, costituite da due anelli che evitano la contaminazione dei cuscinetti.
Chi usa le VB 7160 e 7190 può concentrarsi sulla guida senza preoccuparsi della densità delle balle e del consumo di energia. Il conducente ha tutto sotto controllo con il monitor Isobus del trattore o i terminali KUHN CCI 800-1200. Le staffe di supporto brevettate fanno sì che la rete scivoli facilmente dal suo alloggiamento al legatore, senza dover sollevare l'intera bobina sui due lati delle presse. Infine, il selettore del gruppo di taglio agevola il passaggio da un set di coltelli a un altro.
VBP 3100: arriva la legatura a film
Ultime arrivate per grandi allevamenti e imprese contoterzi sono le rotopresse a camera variabile con fasciatore VBP 3165-95, ora configurabili con nuovo sistema brevettato di legatura a pellicola, presente sulle macchine a camera fissa BalePack dal 2015. Usando il sistema (già ordinabile, a listino da settembre 2022) con due bobine di film standard estensibile da 750 millimetri, le VBP confezionano balle di insilato di alta qualità.
La legatura con pellicola standard offre costi minori e un rapporto di pre tensionamento superiore rispetto a quella con film largo, permettendo una riduzione delle spese del 37% e un allungamento degli intervalli di sostituzione del 30%.
KUHN VBP 3100 aperta
(Fonte foto: KUHN)
Il peso contenuto delle bobine, insieme all'altezza di sollevamento ridotta e al sistema di gestione intuitivo, facilita la loro sostituzione sulle VBP 3100. Tra l'altro, l'operatore può caricare pellicola e rete in contemporanea, poiché i due legatori sono separati, e può passare rapidamente da un sistema all'altro senza bisogno di cambiare i rulli o di usare attrezzi particolari.
La camera di pressatura delle VBP 3100 è adattata per ottimizzare la legatura a film. La striscia iniziale della pellicola garantisce una legatura sicura e un avvio affidabile che porta a ricoprire l'intera larghezza della balla senza problemi.
Le balle di insilato confezionate con film risultano più compatte, meglio formate e più protette rispetto a quelle con rete classica. La barriera supplementare contro l'ossigeno preserva la qualità, mentre la forma impeccabile semplifica lo stoccaggio e il disfacimento, soprattutto in caso di gelate. Non rimangono tracce di insilato tra gli strati di pellicola e i materiali (rete e film) possono essere riciclati insieme.
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Fonte: Kuhn Italia
