Ovunque si posasse lo sguardo dei visitatori nello stand da 2.500 metri quadrati di KUHN, poteva scorgere una novità dal tipico colore rosso brillante.
Il gruppo di origini francesi ha infatti scelto il Sima 2017 per esporre diciotto innovazioni, appartenenti alle diverse famiglie prodotto del brand - dalla lavorazione del terreno alla fienagione e all'irrorazione - e presentate da Paolo Cera, direttore marketing KUHN Italia, nel corso dell'appuntamento di domenica 26 febbraio.

"KUHN espone le ultime soluzioni nell'ambito delle attrezzature per la minima lavorazione, che ha registrato una grande crescita recentemente, per la semina, che ora risponde a tutte le aspettative dei clienti, - ha esordito Cera - per la concimazione, l'allevamento e la difesa, in vista del consolidamento dei propri prodotti attuali".
Il direttore marketing ha poi sottolineato gli enormi progressi fatti dal marchio nello sviluppo dell'elettronica e dei macchinari per la fienagione, la cui produzione è iniziata esattamente 50 anni fa con la fabbricazione della prima GMD.
 
Paolo Cera, direttore marketing KUHN Italia, al Sima 2017

"Siamo ottimisti sul futuro, perché sappiamo di poter contare su prodotti di alta qualità e su servizi per clienti di elevato livello" ha aggiunto il manager.

Performer 3000, un coltivatore pensato per l'Italia
Dopo un'estate in campo dedicata all'agricoltura conservativa, a Parigi è stato lanciato il Performer 3000, nuovo modello della serie di coltivatori combinati a denti/dischi capace di rispondere alle esigenze degli imprenditori agricoli, specialmente italiani, che utilizzano trattori da 200 a 350 cavalli.
Con una larghezza di lavoro inferiore rispetto a quella del Performer 4000 e pari a 3 metri, questo coltivatore KUHN è l'attrezzo ideale per gli appezzamenti di ridotte dimensioni del nostro Paese e può essere allestito con la seminatrice a gestione elettrica per cover crops SH600, che permette dosaggi da 1,5 a 400 chilogrammi.
 
La gamma Performer è ormai conosciuta tra gli agricoltori per la capacità di eseguire triturazione, miscelazione e fessurazione, livellamento e consolidamento in un solo passaggio. Oltre alla razionalizzazione dei passaggi mediante l'impiego indipendente o combinato di ogni modulo di lavoro (dischi, denti e rullo), la serie si distingue per l'ottima aderenza a terra e l'efficace consolidamento.
 
Nuovo KUHN Performer 3000 presentato all'ultimo Sima

I Performer aderiscono correttamente al terreno, evitando i sobbalzi in qualsiasi condizione, per merito di denti con sicurezza Non-stop idraulica regolabile fino a 900 chilogrammi, mentre consolidano adeguatamente il suolo grazie a due tipi di rullo.
"L'ultimo Performer dispone del rullo HD-Liner 700, concepito per l'assestamento del suolo in profondità, - ha specificato il direttore marketing di KUHN Italia - e del nuovo doppio rullo ad U, sviluppato per il consolidamento dell'orizzonte più superficiale e per la conservazione della qualità nello sbriciolamento".

Nuovo pezzo forte per la minima lavorazione
Al Sima 2017, KUHN ha presentato in anteprima anche il coltivatore polivalente a denti elastici Prolander 7500, che, con una larghezza di lavoro di 7,5 metri, assomiglia ad un preparatore ed esegue diverse lavorazioni, dall’estirpazione superficiale al lavoro su aratura per la preparazione del letto di semina.
Qual è il segreto della polivalenza di Prolander? La presenza di denti elastici a forma di S da 70x12 millimetri, dotati di un puntale diritto da 60 millimetri o di uno a zampa d’oca da 180 millimetri.
 
Tra gli altri vantaggi offerti dal coltivatore semiportato con la maggiore altezza libera del mercato, spiccano il risparmio di tempo e l'adattamento rapido alle condizioni di lavoro, ottenuti tramite la regolazione idraulica in continuo della profondità di lavoro. Quest'ultima può essere decisa direttamente dal posto guida dell'operatore, che gode così di un comfort impareggiabile.
 
Nuovo KUHN Prolander 7500 al Sima 2017

"Disponibile anche nella versione da 6 metri, Prolander è allestito con la lama livellatrice anteriore, che spiana il terreno prima del passaggio dei denti, con cinque ranghi di ancore, che evitano gli intasamenti da residui vegetali e assicurano omogeneità di lavoro, - ha spiegato Cera - e con doppio rullo a U da 600 millimetri, che affina fortemente tutti i tipi di terreno".
Oltre a garantire un ottimo affinamento, il doppio rullo è autopulente e resistente agli intasamenti. Altro rullo disponibile è quello a gabbia con barra dentata da 400/320 millimetri di diametro, ideale per sbriciolare in modo opportuno le zolle.

Espro 6000 RC: novità per la semina combinata
Pur attratto da diverse seminatrici KUHN, come Maxima 2, e da un inedito concept per la semina su sodo, lo sguardo dei visitatori si è soffermato di più su Espro 6000 RC, seminatrice pieghevole da 6 metri che si aggiunge ad Espro 3000, modello fisso da 3 metri, ad Espro 4000 R, versione pieghevole da 4 metri, e ad Espro 6000 R, modello pieghevole da 6 metri.

Espro 6000 R Combiseeder si differenzia dalle versioni sopra citate per la possibilità di eseguire una doppia distribuzione di seme e concime o di due diversi tipi di semente ed è perfetta per gli agricoltori che intendono collocare il fertilizzante vicino al seme o due tipi di semente a differenti profondità o un'unica tipologia di seme. In quest'ultimo caso, è necessario utilizzare la tramoggia divisa in due parti alla sua piena capacità, ovvero 5.500 litri.
"Tra le dotazioni dell'ultima Espro, oltre ai due dosatori per la distribuzione di seme e concime, - ha affermato Cera - ricordo la dischiera a due ranghi, il modulo a dischi per l'interramento del concime o della seconda semente e il modulo di ruote, che, progettate strette e disassate, sostituiscono l'eventuale rullo compattatore".
 
Nuova KUHN Espro 6000 RC esposta al salone parigino

Tutte le Espro possiedono ruote di diametro pari a 900 millimetri, disegnate in modo tale da assicurare un ottimo affinamento del terreno ed un ridotto assorbimento di potenza, e barra di semina Crossflex, adattabile al profilo del terreno per favorire la germinazione omogenea dei semi.
Le seminatrici trainate della casa costruttrice, oltre ad essere decisamente polivalenti e rapide, sono comode da usare grazie alle regolazioni ultra-semplificate, alla gestione automatica delle svolte a fondo campo, ai monitor VT o CCI e, soprattutto, alla compatibilità Isobus, che rende possibile la connessione tra le attrezzature e i trattori Isobus.

L'elettronica - a cui è stato dedicato un angolo dello stand KUHN al Sima 2017 - è effettivamente un altro cavallo di battaglia del gruppo, i cui monitor sono stati adottati da diverse aziende come, ad esempio, Amazone e Pottinger.
 
Il punto dedicato all'elettronica nello stand KUHN al Sima 2017

Distribuzione ottimizzata sugli spandiconcime KUHN
Nell'area dello stand dedicata alla fertilizzazione, KUHN ha esposto gli spandiconcime Axis 50.2, che possiedono la tecnologia Emc, il sistema di pesatura opzionale per l'adattamento rapido ad ogni tipo di prodotto e il dispositivo Axmat per la gestione della proiezione del fertilizzante.
Nuovo fiore all'occhiello tra gli spandiconcime centrifughi era però Axent 100.1, modello destinato ad una clientela medio-alta, in particolare ai grandi produttori cerealicoli, e caratterizzato da una tramoggia da 9.400 litri e da un carico utile massimo di 10.400 chilogrammi.

Disponibile per il mercato italiano, questo spandiconcime trainato consente la distribuzione del 100 per cento della dose su ogni lato ricorrendo alla regolazione indipendente e continua su ciascun disco Emc. Durante lo spargimento, l'Emc esegue la correzione costante e istantanea dell’apertura della valvola di dosaggio in funzione della coppia di azionamento sui dischi e la revisione delle variazioni di portata, garantendo il rispetto della dose distribuita lateralmente ed evitando i rischi di occlusione.
 
Nuovo KUHN Axent 100.1 al salone parigino

Altra proprietà che rende Axent 100.1 una macchina performante e idonea per i contoterzisti è la possibilità di poter montare due piattaforme di distribuzione intercambiabili in 10 minuti, denominate Axis PowerPack e Calce PowerPack.

AXIS PowerPack, dotata di Emc, distribuzione Cda, agitatore a rotazione ultra-lenta, Isobus e Varispread Dynamic, non solo sparge in modo preciso i concimi granulari a larghezze comprese tra i 18 e i 50 metri e con portate massime di 500 chilogrammi al minuto, ma offre anche un elevato comfort, poichè presenta un'alimentazione totalmente automatizzata.
Diversamente Calce PowerPack, munita di due dischi da 700 millimetri di diametro, è ideale per la distribuzione di alte dosi di ammendanti su una larghezza massima di 15 metri. Questa piattaforma raggiunge dosaggi elevati variando la velocità del tappeto d’alimentazione in funzione della velocità d’avanzamento.
 
Piattaforma Lime PowerPack, disponibile per KUHN Axent 100.1 

Oltre al sistema a variazione continua Varispread Dynamic, che aggiusta in continuo la larghezza di spargimento, lo spandiconcime Axent 100.1 ha in serbo altre piacevoli sorprese per gli operatori che scelgono di utilizzarla.
Può infatti essere equipaggiato con assale sterzante opzionale e dispositivo Trail Control, dotazioni che migliorano la manovrabilità della macchina, e con sospensione idropneumatica della barra d’attacco e gruppo idraulico di serie, componenti che aumentano il comfort negli spostamenti su strada e nelle operazioni in campo.

SPV Power e SPV Access, ultime proposte per l'alimentazione animale
Al Sima 2017, la stampa ha potuto ammirare in anteprima pure i nuovi carri miscelatori SPV, disponibili nelle versioni Power e Access e concepiti per completare la gamma SPV Intense e per aumentare compattezza, manovrabilità e comfort.
"L'altezza totale inferiore a 3 metri, l'assale posteriore sterzante con raggio di curvatura ridotto e il joystick monoleva sono solo alcune delle soluzioni pensate per agevolare la guida e l'uso delle macchine da parte dell'operatore" ha sottolineato Paolo Cera, secondo cui queste attrezzature si adattano perfettamente alle esigenze degli agricoltori italiani.

Omologati per i 25 chilometri orari, i carri unifeed semoventi SPV possiedono tutti il doppio tappeto di scarico in gomma e il motore JDPS Stage IIIA Constant Speed da 170 cavalli, che, posto frontalmente, non ostacola l'accesso agli organi dei macchinari e alimenta la parte idraulica e la fresa di desilaggio.
Le differenze tra le due versioni risiedono nella potenza della fresa, pari a 100 cavalli sugli SPV Power e a 70 cavalli sugli SPV Access, e nella capacità. Entrambe le tipologie possono contenere 12, 14 e 15 metri cubi, ma solo gli SPV Power arrivano a volumi di 17 metri cubi.
 
Nuovo KUHN SPV Power al Sima 2017
 
Dotati dei terminali VT30 da 3,5 pollici o VT50 da 5,6 pollici, gli ultimi carri miscelatori di KUHN consentono di ottimizzare ogni passaggio, dal caricamento alla miscelazione e distribuzione dei prodotti.
Gestita elettronicamente nella discesa, la fresa di desilaggio adatta la portata di caricamento alla densità del foraggio, senza intaccarne il valore di struttura, mentre il convogliatore di larghezza pari a 650 millimetri alimenta constantemente il cassone di miscelazione. 

La miscelazione è eseguita da un'unica coclea verticale, che, azionata idraulicamente, tritura i prodotti fibrosi e svuota il cassone in tempi rapidi. La distribuzione è invece effettuata direttamente a destra e/o a sinistra della macchina e si avvale di un tappeto opzionale inclinabile sotto il cassone, indicato per i corridoi stretti, o di un tappeto inclinabile idraulicamente, ideale per raggiungere le mangiatoie sopraelevate.
 
Parte anteriore di KUHN SPV Power

Non solo carri miscelatori monococlea
Altra nuova soluzione di KUHN per le operazioni in stalle, anche italiane, è la gamma di carri trinciamiscelatori trainati Profile, composta da 26 modelli, che, con due coclee verticali in K-NOX (acciaio inox 3CR12) e con capacità variabile tra i 18 e i 34 metri cubi, risultano resistenti ai lavori gravosi negli allevamenti fino a 270 capi.
"Le principali innovazioni presenti su Profile sono il telaio integrato, il sistema di pesatura brevettato con 5 celle di carico, lo scarico anteriore bilaterale - ha affermato Cera - e infine la concezione geometrica, grazie alla quale il carro possiede 3-5 metri cubi in più con un’altezza equivalente a quella delle altre macchine sul mercato".

La serie Profile annovera le versioni DL, con distribuzione diretta mediante manica o tappeto laterale inclinabile, CL, con distribuzione mediante tappeto trasversale (da posizionare davanti o dietro), e Plus, con turbina di impagliamento. In particolare, le maniche di distribuzione distribuiscono la miscela a destra e sinistra, da davanti o da dietro, mentre i tappeti inclinabili da 800 e 1.100 millimetri sono ideali per le mangiatoie.
 
Nuovo carro miscelatore appartenente alla gamma KUHN Profile 2.DL-CL-Plus

Proponendo tutte queste configurazioni, KUHN punta a soddisfare le richieste dell'utilizzazione industriale e non. L'uso intenso dei carri è reso possibile anche dalle coclee in acciaio inox, materiale che aumenta la durevolezza e la resistenza all'azione abrasiva e corrosiva delle razioni miscelate.
Il gruppo ha perfino sviluppato i modelli Profile da 28,30 e 34 metri cubi con assale boggie, disponibile pure in versione sterzante, per i grandi allevamenti che riuniscono numerosi siti.

L'ultima chicca dei Profile 2.DL-CL-Plus è il dispositivo Ventidrive, che assicura le prestazioni di un’impagliatrice convenzionale. Infatti prima il portello d’impagliamento asimmetrico brevettato aspira il flusso di paglia con regolarità, poi la turbina di grande diametro proietta la paglia fino a 18 metri di distanza.
Prima di presentare le novità per la protezione delle colture, Cera ha specificato: "Con la commercializzazione di questi nuovi carri miscelatori, KUHN si sta organizzando per rispondere alle richieste degli agricoltori specialisti".
 
Coclea montata sui KUHN Profile 2.DL-CL-Plus

Oceanis 2: l'irrorazione secondo KUHN
Non accontentandosi del lancio dell'irroratrice portata Deltis 2, KUHN ha esposto a Parigi varie macchine per la difesa delle colture, tra cui lo sprayer trainato Lexis 3000, che ha riscosso grande successo tra i risicoltori italiani per le dimensioni compatte, il peso ridotto e la barra in alluminio di tipo HMA 2.
"Questa barra gestisce in modo efficiente le sollecitazioni e presenta un settaggio e una regolazione degli ugelli davvero semplici" ha specificato Cera, che ha poi presentato la nuova irroratrice trainata Oceanis 2, un concentrato di innovazione al servizio della precisione e della sicurezza disponibile nelle versioni 5002 e 7702

Munita di serbatoi in poliestere da 5.000, 5.600, 6.500 e 7.700 litri, Oceanis 2 è stata sviluppata tenendo presenti il rispetto dell'ambiente e la sicurezza degli operatori.
Perciò dispone del nuovo sistema di irrorazione Multispray, che attraverso la gestione elettronica degli ugelli consente la selezione dell’ugello dal posto di guida, l'adozione automatica dell’ugello in funzione della velocità d’avanzamento o della dose e la chiusura automatica di ogni sezione acqua, via Gps.
Ideale per contenere la sovrapposizione tra i passaggi e quindi l'uso di prodotti fitosanitari, Multispray sarà disponibile su alcune barre degli sprayer KUHN da maggio 2017, in quantità limitate.
 
Nuova KUHN Oceanis 7702 al Sima 2017

Non solo... L'ultimo sprayer firmato KUHN si distingue nel segmento per il dispositivo di lavaggio automatizzato Rins Assist in versione Isobus, l'inedito sistema di agitazione automatizzato Stopmix, il dispositivo di regolazione dell’altezza della barra - da 24 a 48 metriBoom Assist Total Pro e il nuovo incorporatore con Easyflow. Questo sistema di miscelazione consente all'operatore di utilizzare i prodotti liquidi senza entrare in contatto con essi.

"Presentata in anteprima mondiale qui al salone, l’irroratrice Oceanis 2 sarà in vendita da febbraio 2017" ha concluso Paolo Cera, che ha dato appuntamento a tutti alla Fiera in Campo di Vercelli.