Pur avendo perso diversi punti percentuali sul mercato Europa in cinque anni - dall'inizio della 'crisi' a oggiClaas chiude in positivo l'anno sia nel comparto trattori che macchine da raccolta, e prosegue il trend di rinnovamento gamme, proponendo al mercato i nuovi Atos 220 e 300.


"La Germania è stabile e il centro Europa offre spunti interessanti, anche Ucraina e Russia crescono e, nella logica che un'offerta prodotto completa non può che essere un vantaggio - ha spiegato Paolo Tencone, direttore regionale sud Europa in conferenza stampa a Eima 2014 -, riteniamo strategico il lancio di questa famiglia entry level robusta e compatta.
 
Il mercato dei trattori rappresenta una grande opportunità in Europa ma anche in altre aree quali, ad esempio, l'India; Atos 200 e 300
- ha concluso -, vanno a completare la nostra offerta".


Un portafogli prodotto che, ad oggi, conta dieci gamme e 51 modelli all'interno di un range di potenze compreso tra 72 e 530 cavalli.

Sei gioielli in sinergia con Same Deutz Fahr
Cosa poteva nascere da una grande esperienza moltiplicata per due se non un concentrato di tecnologia, design e prestazioni di alto livello?

Si, perchè per la nuova famiglia Atos, i know how messi a frutto sono quelli di Claas sommati a quelli dell'italiana Same Deutz-Fahr


Le nuove macchine, infatti, sono le sorelle gemelle del Same Explorer con numero ridotto di modelli e cabina firmata Claas.
Prodotti dalla casa costruttrice trevigliese, "leader in questo segmento" commentano dalla casa tedesca, saranno disponibili nel corso del 2015 in sei modelli con potenze comprese tra 76 e 109 cavalli.

La produzione stimata in 1500-2000 macchine all'anno, prevede due motorizzazioni a tre e quattro cilindri per il Farmotion CommonRail  di nuova generazione con turbo, intercooler e circuito di raffreddamento del gasolio.
Le
cilindrate sono di 3800 centimetri cubi sui più potenti quattro cilindri e 2900 per i tre cilindri.
 

 
Emissionati Stage IIIB o Tier 4A, ricorrono a un sistema Egr di ricircolo dei gas di scarico raffreddati con catalizzatore Doc compatto e integrato sotto al cofano.
La coppia di 436 Nm offre potenza costante in fase di lavoro e il serbatoio del carburante ha capacità di 145 litri.


La memoria dei giri motore controllabile in cabina dalla consolle di comando e utile soprattutto nei lavori con la Pdp, è di serie.

Versatile nell'uso e nella scelta della trasmissione
Disponibile con tre diverse trasmissioni, meccanica o Powershift nelle versioni Twinshift con due marce powershift sotto carico e Trishift dove i rapporti sotto carico diventano tre, Atos nell'allestimento optional con quattro gamme, comprende due gamme con riduttore.

In tutte le versioni, l'inversore è a scelta, meccanico o elettronico Revershift; vi è inoltre, la possibilità delle varianti a 40 chilometri orari e 40 chilometri Eco con la quale si raggiunge la massima velocità a basso regime motore.

Il pulsante sulla leva del cambio che attiva elettronicamente la nuova funzione Smart Stop, sostituisce la frizione a pedale e risulta particolarmente utile nei lavori con il caricatore frontale. La funzione è a disinserimento automatico con velocità elevate.

Tre le opzioni per la Pdp combinabili con le velocità di lavoro 540 giri al minuto e 540 Eco, 1000 giri al minuto e 1000 Eco; è possibile richiedere la presa di forza syncro indipendente per l'uso di rimorchi con trazione.

Robusto e potente
Per quanto riguarda i lavori con sollevatore frontale, la sua gestione può avvenire con leva meccanica Propilot o a comando idraulico Flexpilot e c'è la possibilità di richiedere il caricatore completamente integrato con capacità di 1,9 tonnellate
 

 
Il sollevatore posteriore, in questo caso a regolazione meccanica o elettronica, ha capactà di sollevamento massima di 4,8 tonnellate per l'Atos 300 che scende a 3,6 tonnellate nell'Atos 200.
Il sistema idraulico ha una pompa con portata di 55 litri al minuto aumentabili con l'opzione Eco a 60 litri al minuto a regime motore ridotto di 1600 giri al minuto. Quattro i distributori disponibili, il quarto è a comando elettronico.


 
L'assale anteriore standard a due ruote motrici è disponibile anche con freni nella versione a quattro ruote motrici; gli pneumatici per la versione Atos 300 possono essere da 38'' massimo, oppure da 34'' massimo nell'Atos 200.

Cabina, inconfondibilmente Claas
A quattro montanti, si caratterizza per l'ampia visuale aumentata dalla botola trasparente sul tetto utile per i lavori con il caricatore frontale, per l'elevato comfort garantito dal volante telescopico orientabile, dal climatizzatore e dal sedile a sospensione pneumatica, e per la disposizione funzionale dei comandi in cabina. L'ampio raggio di apertura delle porte assicura l'agevole salita e discesa dell'operatore.


 

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