L'Ente nazionale meccanizzazione agricola, Enama, presente per la prima volta a Vinitaly, con uno stand all'interno del padiglione del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, organizza per mercoledì 9 aprile un approfondimento sui trattamenti fitosanitari a basso impatto ambientale con il convegno dal titolo “Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: gli impegni per le aziende viticole”. L'inizio dei lavori è previsto per le 10.30 negli spazi fieristici del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Sala A, piano terra Palaexpo).
Moderato dal direttore dell'Enama, Sandro Liberatori, l'incontro farà il punto su alcune delle tematiche centrali del Piano di azione nazionale, Pan, - la difesa integrata, la formazione, la consulenza, il controllo funzionale obbligatorio delle macchine per i trattamenti – previsto dalla direttiva europea 2009/128/Ce con l'obiettivo di promuovere un uso ecocompatibile dei trattamenti fitosanitari. Tra gli argomenti trattati dai relatori anche i Piani di sviluppo rurale, considerati come un possibile strumento di finanziamento delle misure previste dal Piano.
Ad aprire i lavori sarà il capo dipartimento delle Politiche europee e internazionali e dello Sviluppo rurale del Mipaaf, Giuseppe Blasi, con un intervento sul tema “Adempimenti necessari a seguito dell’entrata in vigore del Pan, possibili sinergie e sostegno finanziario nell’ambito della nuova programmazione della Pac con particolare riferimento allo Sviluppo rurale”. Seguono Andrea Comacchio, del dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale della Regione Veneto, con un contributo dal titolo “Piani di Sviluppo rurale e sostegno finanziario delle misure previste dal Pan: l’esperienza della Regione Veneto”, e Gabriele Zecchin del Servizio fitosanitario della Regione Veneto con un'analisi sui “Servizi a supporto della Difesa Integrata”.
Gli aspetti legati al controllo dei mezzi meccanici saranno affrontati da Roberto Limongelli (Enama) con una relazione sul tema “Obbligo del controllo funzionale delle attrezzature: le regole per le aziende e il ruolo di Regioni e Province Autonome”. Chiuderà i lavori Cristiano Baldoin (Università di Padova) con un intervento dal titolo “Macchine per i trattamenti al vigneto: requisiti tecnici per il controllo funzionale e la regolazione (taratura)”.
Moderato dal direttore dell'Enama, Sandro Liberatori, l'incontro farà il punto su alcune delle tematiche centrali del Piano di azione nazionale, Pan, - la difesa integrata, la formazione, la consulenza, il controllo funzionale obbligatorio delle macchine per i trattamenti – previsto dalla direttiva europea 2009/128/Ce con l'obiettivo di promuovere un uso ecocompatibile dei trattamenti fitosanitari. Tra gli argomenti trattati dai relatori anche i Piani di sviluppo rurale, considerati come un possibile strumento di finanziamento delle misure previste dal Piano.
Ad aprire i lavori sarà il capo dipartimento delle Politiche europee e internazionali e dello Sviluppo rurale del Mipaaf, Giuseppe Blasi, con un intervento sul tema “Adempimenti necessari a seguito dell’entrata in vigore del Pan, possibili sinergie e sostegno finanziario nell’ambito della nuova programmazione della Pac con particolare riferimento allo Sviluppo rurale”. Seguono Andrea Comacchio, del dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale della Regione Veneto, con un contributo dal titolo “Piani di Sviluppo rurale e sostegno finanziario delle misure previste dal Pan: l’esperienza della Regione Veneto”, e Gabriele Zecchin del Servizio fitosanitario della Regione Veneto con un'analisi sui “Servizi a supporto della Difesa Integrata”.
Gli aspetti legati al controllo dei mezzi meccanici saranno affrontati da Roberto Limongelli (Enama) con una relazione sul tema “Obbligo del controllo funzionale delle attrezzature: le regole per le aziende e il ruolo di Regioni e Province Autonome”. Chiuderà i lavori Cristiano Baldoin (Università di Padova) con un intervento dal titolo “Macchine per i trattamenti al vigneto: requisiti tecnici per il controllo funzionale e la regolazione (taratura)”.
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Fonte: Enama - Ente nazionale per la meccanizzazione agricola
