Il 2012 è stato un anno di successi, e in questo trend, l'obiettivo fissato da Case IH per il 2015 è quello di crescere di ulteriori 50 punti percentuali.
A renderlo noto in occasione di Sima 2013, Mattew Foster vice presidente Case IH e responsabile della filiale europea.
I dati dell'anno appena chiuso, segnano una crescita in quasi tutte le regioni europee compresi Romania, Bulgaria e in generale in Europa orientale, in fase di forte sviluppo, e nella quale nel 2012 è nata una collaborazione con Titan Machinery ora estesa anche al territorio serbo. Unico mercato in calo quello dell'Europa meridionale, Spagna e Italia su tutti, dove comunque Case IH ha incrementato la propria quota di mercato.
"Proseguiamo con il piano di sviluppo strategico in atto; amplieremo le azioni di commercializzazione per le macchine da raccolta ma soprattutto i sistemi Adf - Advanced farming system. Particolare attenzione verrà data al servizio post vendita e alla rete concessionari la cui professionalità rappresenta una delle chiavi della nostra crescita" ha dichiarato Foster.
"Nell'ambito della strategia di crescita europea, lo scorso anno abbiamo esteso la gamma di trattori utility per le aziende agricole più piccole e miste; anche in questo caso, i motori Fpt sono stati un punto di forza. Per il 2013, la serie di trattori a variazione continua, tra cui il Magnum CVX e il nuovissimo Maxxum CVX, presentata al Sima, è solo la prima delle numerosissime innovazioni in programma", ha concluso.
Traino tecnologico
Il motore della crescita di Case IH è stata la domanda tecnologica particolarmente accesa nei mercati francese, tedesco e del Regno Unito nei quali, i buoni redditi degli agricoltori, hanno favorito gli investimenti. Con tali premesse, Foster preannuncia previsioni in positivo per l'esercizio appena iniziato anche in virtù dell'auspicata ripresa dei mercati dell'Europa meridionale e dell'esperienza e professionalità della rete di concessionari riconosciuta dal programma Red Excellence.
Rosso globale
L'introduzione della tecnologia Efficient power e quella di nuove linee di trattori e macchinari per la raccolta, hanno stimolato e accresciuto a livello globale, il fatturato del brand afferente a Fiat Industrial in particolare in nord America dove un ruolo importante ha avuto l'introduzione delle serie estese Farmall e Maxxum.
"Su scala globale - ha spiegato Andreas Klauser, presidente di Case IH - sono stati compiuti passi importanti come l'introduzione del nuovo Steiger Rowtrac con cingolatura specifica per l’interfila o il Magnum CVX ma anche le nuove mietitrebbia Efficient power Axial-Flow introdotte in Australia, Cina, Russia e Ucraina, e la nuova raccoglitrice di cotone Module Express 635".
In Cina, gli investimenti, circa 90 milioni di dollari, sono rivolti alla creazione di un nuovo stabilimento di produzione per trattori di alta potenza, mietitrebbie e attrezzature con tecnologia avanzata ma anche a un centro di ricerca e sviluppo a Harbin, nella provincia di Heilongjiang.
"In India - ha concluso Klauser -, stiamo guidando il trend di meccanizzazione del settore della canna da zucchero e stiamo migliorando la conoscenza del mercato e la produttività anche grazie al lancio della nuova serie A4000 per rispondere alle richieste specifiche e per fornire prodotti su misura per il mercato locale".
A renderlo noto in occasione di Sima 2013, Mattew Foster vice presidente Case IH e responsabile della filiale europea.
I dati dell'anno appena chiuso, segnano una crescita in quasi tutte le regioni europee compresi Romania, Bulgaria e in generale in Europa orientale, in fase di forte sviluppo, e nella quale nel 2012 è nata una collaborazione con Titan Machinery ora estesa anche al territorio serbo. Unico mercato in calo quello dell'Europa meridionale, Spagna e Italia su tutti, dove comunque Case IH ha incrementato la propria quota di mercato.
"Proseguiamo con il piano di sviluppo strategico in atto; amplieremo le azioni di commercializzazione per le macchine da raccolta ma soprattutto i sistemi Adf - Advanced farming system. Particolare attenzione verrà data al servizio post vendita e alla rete concessionari la cui professionalità rappresenta una delle chiavi della nostra crescita" ha dichiarato Foster.
"Nell'ambito della strategia di crescita europea, lo scorso anno abbiamo esteso la gamma di trattori utility per le aziende agricole più piccole e miste; anche in questo caso, i motori Fpt sono stati un punto di forza. Per il 2013, la serie di trattori a variazione continua, tra cui il Magnum CVX e il nuovissimo Maxxum CVX, presentata al Sima, è solo la prima delle numerosissime innovazioni in programma", ha concluso.
Traino tecnologico
Il motore della crescita di Case IH è stata la domanda tecnologica particolarmente accesa nei mercati francese, tedesco e del Regno Unito nei quali, i buoni redditi degli agricoltori, hanno favorito gli investimenti. Con tali premesse, Foster preannuncia previsioni in positivo per l'esercizio appena iniziato anche in virtù dell'auspicata ripresa dei mercati dell'Europa meridionale e dell'esperienza e professionalità della rete di concessionari riconosciuta dal programma Red Excellence.
Rosso globale
L'introduzione della tecnologia Efficient power e quella di nuove linee di trattori e macchinari per la raccolta, hanno stimolato e accresciuto a livello globale, il fatturato del brand afferente a Fiat Industrial in particolare in nord America dove un ruolo importante ha avuto l'introduzione delle serie estese Farmall e Maxxum.
"Su scala globale - ha spiegato Andreas Klauser, presidente di Case IH - sono stati compiuti passi importanti come l'introduzione del nuovo Steiger Rowtrac con cingolatura specifica per l’interfila o il Magnum CVX ma anche le nuove mietitrebbia Efficient power Axial-Flow introdotte in Australia, Cina, Russia e Ucraina, e la nuova raccoglitrice di cotone Module Express 635".
In Cina, gli investimenti, circa 90 milioni di dollari, sono rivolti alla creazione di un nuovo stabilimento di produzione per trattori di alta potenza, mietitrebbie e attrezzature con tecnologia avanzata ma anche a un centro di ricerca e sviluppo a Harbin, nella provincia di Heilongjiang.
"In India - ha concluso Klauser -, stiamo guidando il trend di meccanizzazione del settore della canna da zucchero e stiamo migliorando la conoscenza del mercato e la produttività anche grazie al lancio della nuova serie A4000 per rispondere alle richieste specifiche e per fornire prodotti su misura per il mercato locale".
