E' stato firmato l'atto costitutivo del nuovo Consorzio per la tutela del Pinot Grigio Doc delle Venezie, con il quale dalla vendemmia 2017 le uve Pinot grigio raccolte in Veneto, Friuli e Trentino potranno essere commercializzate unicamente con questa Denominazione di origine controllata.

"Nasce la 28esima Doc del Veneto - sottolinea l'assessore veneto all'Agricoltura Giuseppe Pan - un anno fa non credevo di riuscire ad arrivare a questo risultato che porterà interessanti risvolti economici al territorio. Grazie a tutti coloro che si sono impegnati e hanno profuso sforzi, anche i funzionari del ministero. Al Vinitaly presenteremo ufficialmente la nuova Doc che in Veneto conta ben 13.400 ettari, equivalenti al 56% del totale nazionale".

I vigneti della nuova Doc valgono un potenziale produttivo di quasi 2 milioni di ettolitri, distribuiti su oltre 24mila ettari, fra 13.400 ettari in Veneto, 8mila in Friuli Venezia Giulia e quasi 3mila in provincia di Trento.

"Una decisione importante per i produttori - conclude Pan - che consentirà di comunicare ai consumatori a livello mondiale il valore di un prodotto frutto di una solida tradizione e di una filiera di lavorazione complessa.
L'operazione portata a termine è un'esperienza unica nel suo genere, perché è la prima volta che territori tra loro diversi per storia, tradizione e anche orientamento politico, trovano una sintesi nell'obiettivo comune di portare a casa un'opportunità per l'intero tessuto economico"
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