Presentato in conferenza stampa il primo European socialing forum organizzato dal Socialing Institute e in programma il 15 maggio prossimo presso la sede milanese dello storico Palazzo delle Stelline. Tra gli altri, sarà presente Vandana Shiva, ambientalista indiana presidente dell'International forum on globalization.

Pensato per essere occasione di riflessione e confronto sullo sviluppo di un nuovo modello economico e culturale  battezzato 'Socialing', e rispondente ai cambiamenti epocali in atto nella nostra società, l'evento chiama a raccolta esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale socialing oriented.

La giornata strutturata in quattro macroaree tematiche, affronterà gli aspetti del socialing inteso come nuovo paradigma, le esperienze italiane di responsabilità etica sociale, il ruolo dei new media e social network, il tutto, ben condito, da Expo 2015 occasione, secondo il parere degli organizzatori, di valorizzazione del Made in Italy.

L'esigenza della giornata nasce dal cambiamento sociale avvenuto ad accelerazione doppia per tutto il ventesimo secolo, caratterizzato da un forte innalzamento del grado di consapevolezza della popolazione, della coscienza critica in parte legata ad un importante incremento del livello d'istruzione e dalla diffusione di sistemi di comunicazione sempre più veloci, accessibili e globali.
"Tutto ciò - ha spiegato Remo Lucchi presidente onorario di Gfk Eurisco -, genera orizzontalità" a discapito del verticismo imposto dall'attuale gestione manageriale che ha portato all'affossamento della creazione di valore vivendo sullo sfruttamento di quest'ultimo. Assistiamo, quindi, ad una rielaborazione delle logiche dei consumi divenute esigenti in quanto a qualità e sostenibilità infrastrutturale.

Molte, è vero, sono le azioni di sostenibilità che vengono proposte al consumatore, ma troppo spesso come chiarito da Francesco Bartolini, docente Sda Bocconi e presidente Green management institute, esse sono poco incisive nella vera fase decisionale.  "Il debito economico accumulato va a braccetto con un altrettanto imponente debito ambientale", ha proseguito il docente che ha ribadito l'esigenza di tornare a riempire di significato il termine 'sostenibilità' conferendo maggiore credibilità alle azioni oggi proposte dal marketing.

Scenari globali e strategie locali, bio-economia e green management, socialing e nuovi paradigmi per una nuova struttura sociale, saranno la scia luminosa che guiderà l'appuntamento del maggio meneghino dal quale, proveremo a lasciarci stupire nonostante qualche a difficoltà nel coniugare i suoi concetti fondanti con alcuni punti previsti dal programma della giornata.