Coprob, Cooperativa dei produttori bieticoli, insieme a Unionzucchero e a tutta la filiera del settore, lancia l'allarme per la campagna bieticolo-saccarifera in corso. Apprezzamento è stato espresso per la presa di posizione del ministro dell'Agricoltura Mario Catania e delle Regioni Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia che hanno richiesto l'intervento del Governo.

"I mesi di giugno, luglio ed agosto sono stati particolarmente caldi e privi di precipitazioni - afferma il direttore agricolo Coprob Marco Marani - Solo dalle aree irrigue, che riescono a reagire alle avverse condizioni climatiche ci attendiamo una normale produttività. Si prospetta per la campagna in corso un risultato sensibilmente inferiore alle previsioni, con una flessione produttiva del 30-40% di radici e del 15-20% di zucchero".

Grazie all'impegno dei soci, gli ettari seminati a bietola nell'anno in corso sono aumentati fino a circa 32.500 ettari, permettendo così a Coprob di stimare una raccolta di bietole attorno ai 2 milioni di tonnellate, ma le difficili condizioni climatiche estive stanno causando la riduzione dei volumi produttivi attesi soprattutto nelle province di Bologna, Ferrara e Rovigo.

"Dopo gli ottimi risultati del 2011 avevamo importanti aspettative anche in questa campagna – sottolinea il presidente Coprob Claudio Galleranima il grande e prolungato periodo di siccità, unitamente alle elevate temperature, ha colpito duramente tutte le produzioni agricole, danneggiando anche le nostre bietole in un anno che aveva tutti i presupposti per un possibile record produttivo per quantità di bietole seminate e nuova genetica utilizzata. Chiediamo al Governo un fattivo intervento, a partire dall'immediata corresponsione dei contributi relativi alle produzioni di bietole del 2009 e del 2010, da troppo tempo attesi dalla filiera italiana bieticolo-saccarifera e ora indispensabili per sostenere le nostre imprese".