Si chiudono oggi le iscrizioni online per partecipare ad Enoforum 2011 (Arezzo, dal 3 al 5 maggio), l'evento tecnico-scientifico del settore più importante d'Europa in termini di quantità di contenuti e numero di partecipanti.

 

La qualità e la ricchezza dei contenuti, che da sempre caratterizzano il programma convegnistico di Enoforum, sono alla base del successo che ha ottenuto negli anni la manifestazione.

'Eccellenza e innovazione' sono da sempre le parole d'ordine di Enoforum, che si propone di offrire ai partecipanti l'opportunità, in soli tre giorni, di avere accesso a tutte le innovazioni significative prodotte negli ultimi anni dalla ricerca pubblica e privata.

Con l'aumentare del numero di congressisti e del prestigio della manifestazione, è cresciuta negli anni anche la quantità e la qualità dei contenuti, che hanno raggiunto in questa edizione livelli inediti - su scala almeno europea - per un congresso del settore vitivinicolo.

La settima edizione di Enoforum offre ai partecipanti più di 80 presentazioni, di cui circa un terzo da ricercatori stranieri. La sessione poster è composta da oltre 50 lavori. Praticamente tutti i gruppi di ricerca italiani che si occupano di vitivinicoltura saranno rappresentati.

Come di consueto, gli argomenti trattati spaziano dalla viticoltura all'enologia, con particolare risalto alle nuove tecnologie di cantina, alla gestione sempre più attenta dei processi biologici, alle pratiche in grado di preservare nel vino le componenti chimiche più positive.

In particolare, in questa edizione di Enoforum la mattina di mercoledì 4 maggio è dedicata all'approfondimento sul tema della sostenibilità. Si tratta di un tema sempre più attuale ed oggetto di attenzione da parte di molte aziende del settore vitivinicolo, spinte sia da ragioni etico-ambientali, sia per razionalizzare la riduzione dei costi di produzione e/o spinte da obiettivi di marketing.

Esperti italiani ed esteri aiuteranno a capire come intraprendere, in modo corretto e pratico, un percorso di sviluppo sostenibile.

 

 

I relatori saranno:

• Gregory Jones, professore di climatologia alla Southern Oregon University (Usa). Per primo a livello mondiale, più di 15 anni fa, ha iniziato ad analizzare gli effetti del cambiamento climatico in corso sulla viticoltura. Nella sua relazione offrirà uno scenario globale sull'argomento e descriverà le mutazioni previste per il nostro settore nei prossimi decenni.
• Ettore Capri, professore alla Facoltà di Agraria dell'Università Cattolica di Piacenza, coordina il centro di ricerca Opera che si occupa in generale di sostenibilità in agricoltura, con particolare rilievo alla filiera vitivinicola. Il suo seminario chiarirà come si può avviare in un'azienda un percorso di sviluppo sostenibile, la visione globale e i passaggi necessari.
• Roberto Bassi, tecnico Syngenta, descriverà alcune strategie operative che permettono di rendere compatibile il concetto di sostenibilità con un utilizzo responsabile degli agrofarmaci in viticoltura, nel rispetto della biodiversità e dell'ambiente in generale, con maggiore efficacia e minori costi rispetto alle pratiche tradizionali.
• Patrice Montagna, dell'Icv di Montpellier, è l'animatore dell'attività svolta nel sud della Francia dalle aziende vitivinicole che stanno intraprendendo un percorso di sviluppo sostenibile. Utilizzando il calcolatore dell'Ademe francese, opportunamente adattato al settore, ha realizzato personalmente oltre 400 Bilanci carbonio su vigneti, cantine e attività promozionali e commerciali.  Il suo seminario (in collegamento web da Montpellier) sarà quindi focalizzato sugli aspetti pratici di uso di questo strumento per misurare e monitorare nel tempo le emissioni di gas serra.
• Joel Rochard dell'Ifv di Epernay, membro attivo delle commissioni create dall'Oiv e dallo Stato francese per promuovere e normare lo sviluppo sostenibile nel settore vitivinicolo. Nel suo seminario farà il punto sullo stato normativo a livello europeo e porterà esempi pratici di come alcune aziende abbiano già messo in atto misure efficaci di miglioramento.

 

La Sessione Sostenibilità di Enoforum 2011 è realizzata con il sostegno di Syngenta Crop Protection Italia


Scarica in pdf il programma delle relazioni in programma a Enoforum 2011