Tra gli alleati degli agricoltori oggi ci sono anche le tecnologie digitali: sensori, centraline meteo, Internet of Things e software gestionali (ma non solo) sono infatti sempre più presenti nelle aziende agricole al fine di rendere la gestione di queste ultime maggiormente efficiente e sostenibile. Le tecnologie svolgono di conseguenza un ruolo importante anche per raggiungere gli obiettivi fissati dell'Unione Europea con il Green Deal europeo, la Farm to Fork Strategy e la Biodiversity Strategy.

 

Tra tutte, anche i droni possono dare il loro importante contributo e a dimostrazione di questo c'è Icaerus, un progetto finanziato da Horizon Europe che mira a rivoluzionare l'uso dei droni, appunto, nel settore primario.

 

Il sottoprogetto AgroTwin, sviluppato da Agrobit Srl, startup innovativa attiva nel campo delle soluzioni di agricoltura 4.0, nonché uno dei cinque vincitori della prima open call, mira nello specifico a sfruttare le nuvole di punti 3D (big data) generate da droni RGB di livello consumer al fine di sviluppare un Sistema di Supporto alle Decisioni (Dss) basato su innovativi algoritmi di computer vision e intelligenza artificiale. Questi ultimi analizzano automaticamente il gemello digitale dei vigneti e valutano la biometria della chioma e i parametri del campo per generare mappe di vigore e di prescrizione per trattamenti a rateo variabile ottimizzati e personalizzati in base alle diverse aree del vigneto.

 

I cinque obiettivi di AgroTwin

Grazie allo sviluppo di un Dss basato su immagini da drone, AgroTwin vuole quindi fornire indicazioni a tecnici e agricoltori sullo stato dei vigneti (ma anche di altre colture arboree) e dare di conseguenza dei suggerimenti per i trattamenti fitosanitari.

 

Entrando più nel dettaglio, gli obiettivi del progetto si possono riassumere in cinque punti:

  • algoritmi di computer vision e intelligenza artificiale per analizzare automaticamente la nuvola di punti 3D del vigneto e ottenere parametri biometrici con un errore fino al 10% rispetto alle misure manuali;
  • fino al 90% di aumento in precisione, ripetibilità e risparmio di tempo dei dati biometrici delle piante rispetto alle misurazioni effettuate manualmente con un nastro metrico;
  • riduzione fino al 60% di agrofarmaci e acqua rispetto ai trattamenti tradizionali, in base alla storia aziendale e senza monitoraggio preventivo della variabilità spaziale intracampo, garantendo allo stesso tempo un'adeguata efficienza di copertura;
  • riduzione fino al 60% dell'inquinamento dell'aria e delle falde acquifere, come conseguenza del punto tre;
  • riduzione fino al 60% dei residui di agrofarmaci nei prodotti finali, come conseguenza del punto tre.

 

Dunque, il Dss proposto aiuterà gli agricoltori a raggiungere gli obiettivi del Green Deal dell'Ue, che mirano a ridurre l'uso di agrofarmaci del 50% entro il 2030, diminuendo gli impatti economici, sociali e ambientali in agricoltura.

 

AgroTwin: tutto pronto per il demo day

Dalla teoria alla pratica il passo è breve. Il prossimo 24 ottobre, dalle 10:00 alle 13:00, è infatti in programma una giornata dimostrativa presso la Tenuta Regionale di Cesa a Marciano della Chiana, in provincia di Arezzo.

 

Un momento di incontro per parlare di AgroTwin, ma anche del ruolo che hanno le tecnologie digitali, in primis i droni, nel settore agricolo. Il programma del demo day sarà infatti ricco di interventi di esperti e di tecnici del tema.

 

Si partirà con Simone Kartsiotis di Agrobit Srl che spiegherà ai partecipanti "Il progetto AgroTwin" toccando i punti principali, per poi passare a "Il drone come strumento di monitoraggio agronomico" con Filippo Di Gennaro del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la BioEconomia (Cnr-Ibe).

 

Andrea Pagliai dell'Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali tratterà invece il tema "Trattamenti a rateo variabile: vantaggi e limitazioni"; mentre Mauro Nosi di BASF Italia si concentrerà su "Agrofarmaci di precisione" e Marco Bertazzoli di Nobili Spa su "Macchinari a rateo variabile".

 

Infine, spazio alle testimonianze delle varie realtà con "Il drone come strumento di supporto alle decisioni: le testimonianze delle aziende agricole".

 

A seguire ci sarà un light lunch.

 

È possibile partecipare al demo day inquadrando il QR Code presente nella locandina riportata di seguito o cliccando su questo link.

 

Registrarsi attraverso il QR Code per partecipare al demo day di AgroTwin

Registrarsi attraverso il QR Code per partecipare al demo day di AgroTwin

(Fonte foto: Agrobit Srl)


 

I loghi del progetto Icaerus - sottoprogetto AgroTwin

Il sottoprogetto AgroTwin ha ricevuto finanziamenti dal progetto Icaerus (grant agreement n. 101060643) attraverso il suo bando aperto, finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell'Unione Europea