Dal prossimo primo luglio la Croazia diventerà il 28º Paese membro dell'Unione europea e il 9° della zona sud.

È il primo Paese europeo ad entrare nell'Unione dopo l'entrata in vigore del regolamento 1107/2009 che ha mandato in pensione la direttiva 91/414 sui prodotti fitosanitari. Dopo numerose discussioni, il Paese balcanico è stato assegnato alla zona di competenza C (sud europa) assieme a Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro, Bulgaria e, ovviamente, l' Italia.
Le caratteristiche del territorio, che in parte si affaccia sull'Adriatico e dall'altra strizza l'occhio a Ungheria e Slovenia, lo rendevano infatti idoneo ad entrambe le zone.

Le autorità di Zagabria hanno comunque precorso i tempi e fatto "i compiti a casa": sin dal gennaio del 2013 tutti gli agrofarmaci in commercio nel Paese sono in regola con le principali scadenze comunitarie e gli esperti croati parteciperanno, assieme a quelli della Finlandia, stato relatore principale, alla valutazione della documentazione per il rinnovo dell'approvazione comunitaria dell'erbicida Amidosulfuron, come ufficializzato nel regolamento 686/2012.
Ma le cifre snocciolate dalla dottoressa Visna Ljubetic (ministero dell'Agricoltura croato) al periodico convegno dei Paesi della zona sud, tenutosi a Roma il 26 giugno scorso sotto l'organizzazione di Ecpa in collaborazione con il ministero della Salute non si fermano qui: la Croazia ha già ricevuto richieste di autorizzazione zonale presentate alle autorità prima che entrasse a fare parte dell'Unione europea.

L'unione fa la forza
Riuscirà la Croazia ad aiutare i paesi della zona sud nel perenne scontro/confronto con le altre realtà comunitarie che per via della loro maggiore organizzazione riescono sempre a ottenere regole che puntualmente favoriscono la loro agricoltura?

Per saperne di più

Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE

Regolamento (UE) n. 518/2013 del Consiglio, del 13 maggio 2013, che adatta il regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio in ragione dell'adesione della Repubblica di Croazia.

European Crop Protection Association

Regolamento di esecuzione (UE) n. 686/2012 della Commissione, del 26 luglio 2012, che ripartisce tra gli Stati membri, ai fini della procedura di rinnovo, la valutazione delle sostanze attive la cui approvazione scade entro il 31 dicembre 2018 (1)