Torna finalmente a catalogo un erbicida che già in passato aveva contribuito a comporre l'offerta commerciale di Chimiberg: il linuron, una sostanza attiva che è risorta a nuova vita trovando la proprio collocazione elettiva nel diserbo delle colture orticole.
Oggi Chimiberg lo ripropone con una sospensione concentrata a base di 450 grammi per litro di materia attiva che porta il nome di Ipiron 45 SC, una registrazione detenuta dalla italiana Novafito e data in distribuzione alla dinamica azienda di Caravaggio, in Provincia di Bergamo.
Ipiron 45 SC è un erbicida selettivo idoneo al controllo di numerose infestanti, sia graminacee come Echinochloa e Digitaria, sia dicotiledoni quali Amaranto, Borsa del pastore, Chenopodio, Euforbia, Galinsoga, Camomilla, Erba porcellana, Mercorella comune, Piantaggine e Veronica, nonché crucifere e poligonacee.
Assorbito per via radicale e fogliare, Ipiron 45 SC blocca la germinazione dei semi come pure lo sviluppo dei germinelli.
Essendo dotato anche di azione residuale, il prodotto risulta attivo anche su infestanti non ancora emerse al momento del trattamento.
Una caratteristica che rende ancor più apprezzabile il formulato è legata al colore della sospensione. Questa appare infatti molto chiara, quasi bianca, permettendo di evitare in campo imbrattature sgradite agli occhi degli orticoltori.
Modalità d'uso
Oltre che su mais, unica coltura estensiva in etichetta, Ipiron 45 SC è registrato su carota, sedano, finocchio, fagiolo, fagiolino, pisello e patata.
Su carota può essere impiegato sia in pre sia in post-emergenza, a dosi comprese fa uno e due litri per ettaro. Medesima flessibilità d'impiego anche su sedano, dove le dosi spaziano fra 1,5 e 2 L/ha per le applicaizoni in pre, mentre si posizionano su 1,5 L/ha per le applicaizoni in post.
Solo pre-emergenza per le altre colture in etichetta, sulle quali Ipiron 45 SC si applica a dosi di 0,5-1,2 L/ha (finocchio) e 1-2 L/ha (fagiolo, fagiolino e pisello). Stesso dosaggio su patata, ove però il formulato va impiegato sempre in miscela con altri prodotti.
L'intervallo di sicurezza è per tutte le colture pari a 60 giorni.
Oggi Chimiberg lo ripropone con una sospensione concentrata a base di 450 grammi per litro di materia attiva che porta il nome di Ipiron 45 SC, una registrazione detenuta dalla italiana Novafito e data in distribuzione alla dinamica azienda di Caravaggio, in Provincia di Bergamo.
Ipiron 45 SC è un erbicida selettivo idoneo al controllo di numerose infestanti, sia graminacee come Echinochloa e Digitaria, sia dicotiledoni quali Amaranto, Borsa del pastore, Chenopodio, Euforbia, Galinsoga, Camomilla, Erba porcellana, Mercorella comune, Piantaggine e Veronica, nonché crucifere e poligonacee.
Assorbito per via radicale e fogliare, Ipiron 45 SC blocca la germinazione dei semi come pure lo sviluppo dei germinelli.
Essendo dotato anche di azione residuale, il prodotto risulta attivo anche su infestanti non ancora emerse al momento del trattamento.
Una caratteristica che rende ancor più apprezzabile il formulato è legata al colore della sospensione. Questa appare infatti molto chiara, quasi bianca, permettendo di evitare in campo imbrattature sgradite agli occhi degli orticoltori.
Modalità d'uso
Oltre che su mais, unica coltura estensiva in etichetta, Ipiron 45 SC è registrato su carota, sedano, finocchio, fagiolo, fagiolino, pisello e patata.
Su carota può essere impiegato sia in pre sia in post-emergenza, a dosi comprese fa uno e due litri per ettaro. Medesima flessibilità d'impiego anche su sedano, dove le dosi spaziano fra 1,5 e 2 L/ha per le applicaizoni in pre, mentre si posizionano su 1,5 L/ha per le applicaizoni in post.
Solo pre-emergenza per le altre colture in etichetta, sulle quali Ipiron 45 SC si applica a dosi di 0,5-1,2 L/ha (finocchio) e 1-2 L/ha (fagiolo, fagiolino e pisello). Stesso dosaggio su patata, ove però il formulato va impiegato sempre in miscela con altri prodotti.
L'intervallo di sicurezza è per tutte le colture pari a 60 giorni.
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