L'Informatore Agrario ha pubblicato i supplementi ai numeri 16/2010 e 21/2010.

Si tratta di "Vigneto e frutteto, guida alla difesa", analisi approfondita delle novità in materia di sostanze attive e formulati commerciali.

Nel supplemento di maggio, scaricabile da questa pagina (si veda il link a lato) è riportata una tabella, a cura di Image Line e commentata da Floriano Mazzini, si segnalano i prodotti fitosanitari di recente introduzione in commercio selezionati in base a: nuove sostanze attive, sostanze attive già note purché presentino degli aspetti innovativi, come ad esempio una nuova formulazione, una modifica degli intervalli di sicurezza, estensioni di impiego, ecc.
Tutte le informazioni sono riportate nel motore di ricerca degli agrofarmaci Fitogest.com

Sono inoltre disponibili on line alcuni approfondimenti contenuti nel supplemento al numero 21 (giugno 2010). Fra questi, un articolo dal titolo "Modelli previsionali: un aiuto contro la peronospora della vite" a cura di A. Franchi et al. [pdf da 1,06 MB scaricabile cliccando qui].

On line, puoi anche sfogliare o scaricare il dossier dedicato al rame, realizzato in collaborazione con lo staff di Fitogest.com.

Per ulteriori informazioni:
Edizioni L'Informatore Agrario - Tel 045 8009480
Image Line - Tel 0546 680688

 

 

Nuove estensioni d'impiego per l'insetticida Dantop

di Floriano Mazzini - Servizio fitosanitario - Regione Emilia-Romagna

 

 

Il formulato Dantop 50 WG (Isagro Italia) a base della sostanza attiva clothianidin ha ottenuto le seguenti estensioni di impiego:
• melo e pero contro Dysaphis plantaginea (era già autorizzato per Aphis pomi);
• pesco, nettarino e albicocco contro afidi (Aphis gossypii e Myzus persicae);
• patata contro afidi e dorifora.

Su patata possono essere effettuati al massimo 2 trattamenti all'anno, sulle altre colture è impiegabile al massimo 1 volta all'anno. L'intervallo di sicurezza è di 7 giorni per la patata e di 14 giorni sulle altre colture. Il limite massimo di residuo di questa sostanza attiva è di 0,05 ppm per pomacee e patata e di 0,1 ppm per albicocco e pesco. Il prodotto risulta molto tossico per le api e pertanto non può essere utilizzato durante il periodo della fioritura né in immediata pre-fioritura (almeno 10 giorni prima). È necessario effettuare lo sfalcio di eventuali infestanti fiorite prima di distribuire il prodotto. Inoltre è previsto l'obbligo di lasciare una fascia di rispetto non trattata di 10 metri fra la coltura e gli eventuali corpi idrici superficiali adiacenti. (...)

Ormai ultimata la pubblicazione degli adeguamenti delle etichette dei formulati a base di rame in seguito alle variazioni dei LMR (i dettagli relativi alle ultime decisioni in tabella). Come già ricordato nei precedenti supplementi, le variazioni di etichetta dei diversi composti del rame sono estremamente differenziate e per non incorrere in inevitabili errori occorre prestare attenzione ai cambiamenti intervenuti sul medesimo formulato confrontando la vecchia e la nuova etichetta.
Il ministero della Salute ha approvato un decreto che prevede la possibilità di impiegare per usi di emergenza i formulati che contengono la sostanza attiva 1,3-dicloropropene, in quanto rappresenta, ai fini del trattamento di disinfezione dei terreni agricoli destinati alla produzione ortofloricola, una valida alternativa del bromuro di metile. Il prodotto sarà impiegabile per 120 giorni fino al 23 luglio 2010.

Revisione europea delle sostanze attive

Il Ministero della salute ha emanato a fine marzo due decreti che riguardano l'inclusione in Allegato I di alcune sostanze attive come ciromazina, lufenuron, penconazolo e tetraconazolo. Ciromazina e penconazolo potranno essere utilizzati solo in serra; lufenuron potrà essere impiegato solo in ambiente confinato (per usi all'interno) oppure nelle trappole esca all'esterno. Il tetraconazolo potrà essere impiegato solo in pieno campo apportando al massimo 0,100 kg/ha di sostanza attiva ogni 3 anni, inoltre non potrà più essere impiegato su vite e melo. A breve dovrebbero essere pubblicati i decreti di revoca o di modifica delle etichette esistenti. Tali decreti potrebbero prevedere l'entrata in vigore delle restrizioni a partire dal 1° luglio 2010, considerando il primo semestre del 2010 come periodo di smaltimento delle scorte dei formulati giacenti presso le rivendite o presso gli utilizzatori. Una decisione in tal senso metterebbe in grave difficoltà gli utilizzatori che, in assoluta buona fede, potrebbero impiegare anche dopo l'1° luglio tali formulati secondo le indicazioni riportate nelle vecchie etichette dei formulati giacenti nei loro magazzini: i tempi per comunicare tali variazioni non sarebbero infatti sufficienti per raggiungerli capillarmente.
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea l'iscrizione della sostanza attiva malation nell'Allegato I della direttiva 91/414. (...).

Da segnalare infine la decisione, non ancora formalizzata, dell'inclusione in Allegato I del fungicida metalaxil. Come noto era già stato iscritto in precedenza il metalaxil-M. Con questa decisione si conclude una vicenda che aveva visto una iniziale decisione di non inclusione del metalaxil racemo, alla quale avevano fatto seguito ricorsi che si sono conclusi favorevolmente per questa sostanza attiva.


Inoltre, in questo supplemento:

La difesa delle Pomacee - Quale futuro per le varietà di melo resistenti alla ticchiolatura
di L. Berra, C. Carli

Meccanica - Parametri per l'acquisto delle irroratrici da vigneto (Pdf, 613 kB)
di C. Baldoin

Strategie di difesa: Vite - Melo - Pero - Pesco - Albicocco - Ciliegio - Susino - Olivo - Actinidia
A cura del gruppo di lavoro