A cinque anni dal suo lancio, il pluripremiato motore multifuel F28 di FPT Industrial continua a stupire con le sue performance, confermandosi protagonista su tutti i fronti del viaggio verso un futuro dell’offroad sempre più green.
Le caratteristiche che ne hanno permesso un successo così immediato sono compattezza e sostenibilità. L'ingombro minimo rende l'F28 un propulsore ideale per i mezzi agricoli, inclusi i trattori utility piccoli e i trattori specializzati, nonché per le macchine movimento terra leggere, come le minipale e le pale gommate compatte.
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Approccio multifuel e controllo delle emissioni
Il vero asso nella manica del modello a quattro cilindri F28 è l’approccio modulare. Nato come motore diesel, è stato predisposto anche per le versioni a gas naturale e ibrida, rappresentando in pieno le linee guida di FPT Industrial che punta sull'innovazione continua per creare propulsori sempre più performanti e sostenibili con la strategia multifuel e il downsizing.
Grazie a tale approccio la versione diesel, con una cilindrata di soli 2,8 litri, garantisce le prestazioni di un modello tradizionale da 3,4 litri, a tutto vantaggio dei costruttori di macchine agricole che possono così armonizzare le gamme nelle potenze dai 50 ai 100 cavalli, ottenendo performance elevate con spazi di installazione ridotti.
Propulsore FPT F28, prestazioni di un motore da 3,4 litri in soli 2,8
(Fonte foto: FPT)
Ulteriori vantaggi sono offerti dalla soluzione ultracompatta di post trattamento sviluppata dal Brand che permette al motore di adeguarsi alla normativa europea sulle emissioni Stage V.
Nel mercato europeo, le versioni dell'F28 con potenza minore a 75 cavalli utilizzano il catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) associato al filtro antiparticolato diesel (DPF). Diversamente, nel mercato americano, impiegano solo il DOC mantenendo però gli stessi ingombri esterni.
Le versioni con potenza superiore a 75 cavalli, destinate a Europa e Nord America, combinano i dispositivi DOC e DPF con il sistema di riduzione catalitica selettiva SCR (Hi-eSCR2 compact).
F28 diesel, performance e compattezza
Disponibile in cinque modelli che erogano potenze da 50 a 75 cavalli (da 37 a 75 chilowatt), con una versione top di gamma da 415 newtonmetri di coppia, l'F28 Stage V si distingue per la sua completezza e versatilità.
Con una potenza ottimizzata in una struttura estremamente compatta, il motore è ideale per applicazioni che richiedono elevate prestazioni e un ingombro ridotto. Il design snello del propulsore, dotato di canali EGR integrati e di una soluzione a ponte ribassato, facilita notevolmente l'installazione nei veicoli.
Propulsore FTP F28, potenza ottimizzata in una struttura ultracompatta
(Fonte foto: FPT)
La manutenzione, semplificata dalla possibilità di operare da un unico lato e agli intervalli di cambio olio di 600 ore, contribuisce a ridurre i costi di esercizio. L’ampia gamma di opzioni include volani, carter, coppe dell’olio e filtri personalizzabili su richiesta. Inoltre, il sistema di post trattamento può essere installato interamente sotto cofano, garantendo la massima visibilità durante tutte le fasi di manovra.
Le versioni diesel da 75 e 100 cavalli dell'F28 hanno debuttato in ambito agricolo equipaggiando trattori specializzati di diversi brand. Grazie alle dimensioni ridotte, all'assenza di sporgenze e alla garanzia di performance elevate, il motore risponde perfettamente alle necessità di mezzi impiegati in operazioni che presentano alte richieste idrauliche e richiedono movimenti precisi e fluidi in spazi ristretti come i filari.
F28 Natural Gas, prestazioni senza emissioni
La versione Natural Gas del motore garantisce prestazioni analoghe al diesel ma con un ridotto impatto ambientale, grazie all’utilizzo di un catalizzatore a tre vie nel sistema di post trattamento.
Propulsore FPT F28 versione Natural Gas, prestazioni analoghe al diesel con un ridotto impatto ambientale
(Fonte foto: FPT)
L’F28 NG può essere alimentato anche a biometano, combustibile ancora più sostenibile perché può essere prodotto e usato in azienda secondo un modello di economia circolare. Il biometano, generato tramite la digestione anaerobica dei residui agricoli, aiuta gli agricoltori nel contenimento dei costi di produzione e assicura una riduzione significativa delle emissioni di gas serra. Di conseguenza, quando il biometano viene combusto nel motore, l’impatto ambientale si abbassa notevolmente.
Un Barolo a emissioni zero
Il debutto in campo dell’F28 NG è avvenuto nel 2021 quando FPT Industrial e Fontanafredda, storica Casa vitivinicola fondata nel 1858, hanno unito le forze per realizzare la prima vendemmia a emissioni zero di un cru di Barolo.
Il fulcro della collaborazione è stata la fornitura di due trattori cingolati da vigneto New Holland TK Methane Power, con motore F28 Natural Gas alimentato a biometano, che sono stati impiegati nel cru Vigna La Rosa, culla del leggendario Barolo omonimo.
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I modelli a biometano progettati per Fontanafredda, sono stati sviluppati a partire da un trattore cingolato da vigneto New Holland in grado di erogare 75 cavalli di potenza e 330 newtonmetri di coppia. Le prestazioni dei TK Methane Power sono state comparabili al modello diesel, anche su pendenze scoscese e su terreni scivolosi.
F28 Ibrido, motore diesel e volano elettrico
Sviluppato per ottimizzare le prestazioni dei mezzi compatti garantendo una maggiore produttività e una miglior efficienza, l’F28 Hybrid ha debuttato al Conexpo 2020 di Las Vegas, il principale appuntamento fieristico nordamericano per le macchine movimento terra.
La versione ibrida prevede un motore diesel che - unito a un volano elettrico - fornisce potenza addizionale superando i 100 cavalli con un sistema di post trattamento semplificato. Il risultato: prestazioni elevate e bassi consumi di carburante in un pacchetto compatto. Il propulsore eroga una potenza massima di 75 cavalli, mentre il motore elettrico aggiunge altri 27 cavalli di potenza continua e 40 cavalli di potenza massima.
Propulsore F28 Hybrid esposto nello stand di FPT Industrial ad Agritechnica 2023
(Fonte foto: AgroNotizie)
Grazie al suo layout integrato, F28 Hybrid è ideale come soluzione plug & play in sostituzione delle versioni diesel. Il design modulare scalabile è compatibile, oltre che con l’attuale architettura P1 a 48 volt, con l’architettura P2 ad alta tensione che garantirà maggiore potenza, migliore autonomia e, soprattutto, il funzionamento full electric per applicazioni a zero emissioni in ambienti chiusi, stalle e serre.
Tali caratteristiche fanno della versione ibrida la soluzione ideale per l'uso di attrezzi agricoli elettrici in diverse operazioni (diserbo, trinciatura, trattamenti fitosanitari), senza l'ausilio di accoppiamenti meccanici e con consumi ridotti.
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Fonte: FPT Industrial
