Partirà a ottobre sul territorio provinciale il progetto di Apima a supporto delle imprese agromeccaniche per la prevenzione e sicurezza del lavoro. Il Centro studi economico finanziario ha realizzato una serie di focus di approfondimento economico nei diversi distretti italiani e il comparto agroalimentare della Provincia di Verona è risultato caratterizzato da produzioni agricole su territori estesi e con aziende di piccole dimensioni, spesso a carattere familiare.
Questo territorio garantisce un bacino sia regionale che nazionale in termini produttivi e occupazionali, evidenziando nella maggior parte dei casi un incremento di fatturato e trend positivi sul valore della produzione. In agricoltura, però, si verificano frequenti e gravissimi infortuni, con conseguenze spesso mortali, collocando il settore tra quelli a maggior rischio. E' evidente che la caratterizzazione della piccola azienda, poco strutturata, si traduce nella difficoltà di gestione delle procedure in materia di prevenzione e sicurezza, con evidenti rischi di inadempienze.
Come spiega il presidente di Apima, Gianni Dalla Bernardina: "Il progetto, per la cui realizzazione è stato fondamentale il contributo erogato dalla Giunta della Camera di commercio di Verona, prevede la costruzione di un servizio a supporto delle imprese agromeccaniche della provincia di Verona allo scopo di agevolarne l'adeguamento ai sistemi di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, come stabilito dai decreti legislativi 626/94 e 81/2008. Apima fornirà affiancamento e supporto per ottemperare alla normativa vigente".
"La prevenzione è per noi un aspetto fondamentale. – conferma il direttore Clemente Ballarini – L'intervento di Apima sarà finalizzato a predisporre un sistema di analisi preventivo alle ispezioni dello Spisal – aggiunge - strutturando una check-list e una serie di materiali informativi concepiti secondo schede monotematiche, dove sono riportate le indicazioni tecniche e comportamenti da seguire per garantire la sicurezza di chi lavora. L'analisi verrà effettuata attraverso schede che prendono in esame le principali macchine, attrezzature e prodotti chimici che normalmente sono impiegati in agricoltura". L'area di riferimento di Apima sarà tutto il territorio provinciale attraverso l'apertura di due sportelli dedicati presso le sedi del Centro agroalimentare e di Legnago.
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Fonte: Unima