La sicurezza negli allevamenti è sempre più un tema centrale all'interno della politica agricola e agroalimentare al Nord Italia. Ecco tutti i dettagli.

 

Emilia Romagna

 

Biosicurezza negli allevamenti, oltre due milioni per 55 imprese

Nuove azioni in campo da parte della Regione per contrastare la diffusione della peste suina africana. In arrivo nuovi contributi alle imprese per la biosicurezza negli allevamenti e per la prevenzione al contagio da peste suina africana. Sono 55 le aziende che hanno presentato uno o più progetti per i propri allevamenti e che beneficeranno di contributi complessivi pari a 2,3 milioni di euro per l'acquisto di recinzioni antintrusione perimetrali o elettrificate per allevamenti semibradi.

 

Sono previsti fondi anche per l'acquisto e l'installazione di altri strumenti efficaci nel contrasto della malattia come piazzole per la disinfezione degli automezzi, la creazione di zone filtro per il personale degli allevamenti e i visitatori, l'acquisto delle celle frigorifero per lo stoccaggio di carcasse. Il secondo filone di intervento riguarda le attività di depopolamento.

 

Oltre ai 5 milioni di euro annui per le attività faunistiche, la Regione ha destinato risorse del bilancio regionale alle province, responsabili dell'attuazione delle attività di riduzione della specie. Sono stati aggiunti 285mila euro, che portano per il 2024 a 1,2 milioni di euro in più per le province per interventi sugli animali fossori o sui cinghiali, in relazione alle necessità dei singoli territori.

 

"Lavoriamo con il massimo dell'impegno per scongiurare la diffusione del virus, che sta già comportando notevoli costi per il comparto suinicolo - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura Alessio Mammi - non possiamo compromettere la filiera suinicola per il suo valore e per tutti i posti di lavoro che rappresenta. Da due anni abbiamo scelto di aumentare l'incisività nel contenimento della presenza di cinghiali che impattano anche sulle produzioni agricole, queste nuove risorse permetteranno di aumentare l'efficacia dell'azione".

 

Lombardia

 

Peste suina, 3,8 milioni per agevolazioni finanziarie ad aziende

La Regione Lombardia ha stanziato 3,8 milioni di euro per incrementare il Fondo regionale per le agevolazioni finanziarie alle aziende suinicole. "Questo provvedimento - sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Beduschi - confluisce nel pacchetto dedicato agli allevamenti di suini nell'ultimo anno, che devono sostenere costi elevati per ostacolare la diffusione della peste suina africana. Il provvedimento facilita l'accesso ai finanziamenti per il credito di funzionamento, con la regia di Finlombarda".

 

Il contributo è in conto interessi, determinato sull'importo del finanziamento ammesso, fio a un massimo 4mila punti base per anno. Con importo del finanziamento ammissibile compreso tra 50mila e 200mila euro, durata non inferiore ai 24 mesi e non superiore ai 60 mesi. "Ora più che mai servono attenzione e comportamenti corretti negli allevamenti" ha concluso Beduschi.

 

Veneto

Vigneti, ecco le nuove autorizzazioni

Via libera al nuovo Decreto per il rilascio da parte della Regione Veneto alle nuove autorizzazioni per i nuovi impianti di vigneto per produzione di uva da vino. I soggetti che vogliono avvalersi della facoltà di estendere i propri impianti per una superficie inferiore al 50% della superficie richiesta, potranno rifiutare l'autorizzazione, mediante la procedura informatica (Sian), entro i successivi 30 giorni a partire dalla data di rilascio delle autorizzazioni effettuata.