È stato pubblicato sul sito del Ministero per le Politiche Agricole l'avviso pubblico per l'accesso alle agevolazioni per lo sviluppo della logistica agroalimentare, a favore delle imprese, in linea con le direttive fornite dal Decreto firmato dal ministro Stefano Patuanelli il 13 giugno scorso, a cui sono destinati 500 milioni di euro nell'ambito della misura del Pnrr, Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, "Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo".

 

Il nuovo strumento dei "Contratti per la logistica agroalimentare" prevede il sostegno agli investimenti finalizzati a potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, riducendo l'impatto ambientale e rafforzando la competitività delle imprese.

 

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimenti in attivi materiali e immateriali (a titolo esemplificativo, locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e altri), gli investimenti nel trasporto alimentare e gli interventi di innovazione dei processi di produzione, dell'agricoltura di precisione e della tracciabilità.

 

In particolare, i programmi di investimento potranno riguardare la creazione di una nuova unità produttiva, l'ampliamento della capacità, la riconversione o la ristrutturazione di un'unità produttiva esistente, o l'acquisizione di un'unità produttiva.

 

L'ammissibilità dei progetti è subordinata alla destinazione di una quota minima dell'investimento, alternativamente:

  • o alla riduzione degli impatti ambientali e alla transizione ecologica, per almeno il 32% dell'investimento complessivo;
  • o alla digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell'investimento complessivo.

 

Possono partecipare le imprese, in forma singola o associata, anche in forma consortile, le società cooperative, i loro consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori agricoli, le imprese attive nei settori pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo nonché le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.

 

Un importo pari ad almeno il 40% delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

 

Le domande di accesso agli incentivi, complete dei relativi allegati e documenti richiesti, dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica Invitalia, su cui sarà a breve disponibile una scheda informativa dettagliata e potranno essere richiesti ulteriori chiarimenti e informazioni.

 

La presentazione delle domande di agevolazione sarà possibile a partire dalle ore 12:00 del 12 ottobre e fino alle ore 17:00 del 10 novembre 2022.

 

Il bando e i suoi allegati sono disponibili a questo link