Xylella, i 40 milioni per i reimpianti nel bilancio 2022

Messe in sicurezza ieri, 15 febbraio 2022, dalla Giunta Regionale della Puglia le somme destinate al territorio del Salento ed in particolare alle imprese agricole colpite dalla Xylella fastidiosa in area infetta. La Giunta Regionale, fa sapere l'assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, "ha dato il via libera a una importante variazione di bilancio che ci consente di utilizzare ulteriori risorse per quest'anno in corso, previste dal Piano Straordinario per la Rigenerazione Olivicola della Puglia (Decreto Interministeriale n. 2484/2020 Ndr) per ampliare quanto più possibile la platea di beneficiari che si sono candidati al bando per i reimpianti di cultivar di olivo resistenti alla Xylella e per la tutela degli olivi monumentali".

Si tratta in realtà dell'importo di 5 milioni di euro per gli interventi previsti dall'articolo 8 del Piano, ovvero "Salvaguardia di olivi decolari o monumentali", e dei 40 milioni riservati gli interventi previsti dall'articolo 6 "Reimpianto olivi zona infetta".

In entrambi i casi - si legge nelle due rispettive delibere di variazione di bilancio dei due capitoli di spesa - le somme stanziate non erano state impegnate nell'anno 2021, come previsto dal bilancio regionale, e sono state così nuovamente appostate sul bilancio di previsione dell'anno 2022 con un'operazione detta di "avanzo di amministrazione presunto" per consentirne l'utilizzo nell'anno finanziario 2022 ed evitarne il disimpegno come residui di stanziamento. In particolare, il Piano originariamente indicava per i 40 milioni dei reimpianti, una previsione di spesa di 14 milioni nel 2020 e 26 milioni nel 2021.

Con riguardo alla graduatoria definitiva relativa all'articolo 6, non ancora pubblicata, l'assessore Pentassuglia ha dichiarato: "Con questi 40 milioni siamo così in grado di far scorrere la graduatoria e consentire a circa 1.500 ditte, che si sono candidate in forma individuale o collettiva, di investire nella ricostruzione del patrimonio olivicolo danneggiato".

"Le istruttorie sono in via di definizione e siamo in grado di pubblicare quanto prima i decreti di concessione" ha aggiunto l'assessore.

"Credo sia questo un ulteriore importante sforzo per sostenere gli olivicoltori vessati dalla batteriosi e per ridare nuove opportunità di ripresa al nostro territorio salentino - ha infine sottolineato l'assessore -. Oggi diamo atto della necessità e degli sforzi che tutti stiamo facendo, degli agricoltori in primis".

Con questi provvedimenti dovrebbero quindi finalmente sbloccarsi i pagamenti relativi al bando dell'articolo 6, le cui graduatorie furono pubblicate a febbraio 2021, poi soggette a istanze di riesame e ricorsi gerarchici e solo nell'ottobre scorso ripubblicate con integrazioni ed ora in attesa di essere nuovamente e definitivamente ripubblicate al fine di poter liquidare il dovuto agli olivicoltori della zona infetta che hanno effettuato i reimpianti e chiesto l'aiuto.