La misura prevede un sostegno finalizzato ad aumentare la competitività dei produttori di vino e a favorire la riqualificazione delle produzioni, orientandole alla produzione di vini Doc e Igt delle Marche.
Ma i finanziamenti hanno anche come obiettivo quello di ridurre i costi di produzione, attraverso la meccanizzazione degli impianti viticoli e l'adeguamento delle strutture viticole, e quello di favorire l'aggregazione e la valorizzazione delle produzioni di qualità, anche attraverso il ricambio generazionale.
Una misura su cui le Marche hanno stanziato complessivamente 4.364.161 euro.
Al bando possono partecipare tutti gli imprenditori agricoli, singoli e associati, con una superficie vitata minima di almeno mezzo ettaro.
La superficie minima può essere ridotta anche a 0,1 ettaro in caso di necessità di reimpianti a seguito di estirpazioni obbligatorie per motivi fitosanitari.
I vigneti devono poi avere una densità di impianto di almeno 2.500 ceppi a ettaro, salvo specifici disciplinari di Doc e Igt, e in caso sia previsto il sorvrainnesto per riconvertire il vigneto con varietà idonee alle produzioni a denominazione di origine, le piante devono avere una età non superiore ai 10 anni.
Il bando finanzia operazioni di riconversione varietale tramite reimpianto sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento, o tramite il sovrainnesto su impianti ritenuti già razionali per forma di allevamento e per sesto di impianto e in buono stato vegetativo.
E' possibile anche effettuare interventi di ristrutturazione dei vigneti, sia mediante il reimpianto in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, enologico ed economico gestionale, sia reimpiantando il vigneto nella stessa posizione ma con forme di allevamento o sesto di impianto, che siano più funzionali e produttive.
I contributi erogabili vanno da un minimo di 3.000 euro a ettaro per le operazioni di sovrainnesto di vigneti già ritenuti a sesto di impianto razionale, fino a 13.600 euro per l'estirpazione e il reimpinato di vigneti con varietà non ritenute idonee per il mercato.
Le domande dovranno essere presentate tramite il portale Sian entro il 30 giugno 2016.
Per maggiori dettagli e informazioni si rimanda alla pagina dedicata e al testo completo del bando.
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Fonte: Regione Marche