Il Sana 2016 ha visto anche la partecipazione di Andrea Olivero, viceministro delle Politiche agricole con delega al biologico, che ha ribadito l’impegno del Mipaaf per il settore con il piano strategico nazionale, con interventi mirati come la semplificazione normativa, la revisione del sistema di controllo, le azioni sulle politiche di filiera e la promozione del made in Italy all’estero.
“Bisogna condividere il successo di Sana con i suoi protagonisti – sottolinea Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere – a partire dagli espositori, operatori e partner che ci hanno suppportato nell’impegno, passando per Federbio, i ministeri dell’agricoltura e dell’ambiente, Cosmetica Italia, Ifoam e Ice”.
Sana non è stata solo esposizione dei prodotti, ma anche cultura e formazione, con un programma di oltre 60 convegni, senza dimenticare i numerosi appuntamenti organizzati da aziende e associazioni. Per quanto riguarda i numeri dei canali online di Sana 2016, le sessioni di visita sono aumentate del 20% rispetto al 2015, +14% di utenti unici, +21% pagine viste. Buone anche le performance sui principali canali di social media, con un'intensa attività su Facebook e Twitter.
Fra le iniziative, grande successo di pubblico per il premio Sana Novità, dedicato ai prodotti inviati dalle aziende tra quelli lanciati sul mercato a partire da ottobre 2015. Sono stati premiati il granomela di Baule Volante, il baciamibio di Montalto Bellezza Bio e il dissuasore biodinamico di Agri.Bio.Piemonte.