Sono arrivate al Vinitaly le prime etichette di vino biologico regolarmente certificate con l’eurofoglia, il logo europeo obbligatorio per questo tipo di produzioni, e hanno già registrato un notevole interesse commerciale. Anche di questo si è parlato oggi all’incontro  'Il vino biologico: testimonianze di produttori, di vini e di territori', organizzato da MipaafAiab, con FederBio e diversi produttori che hanno raccontato i motivi, le soddisfazioni e le criticità che la scelta del biologico comporta.

In Italia sono già oltre 50.000 gli ettari di vitigno biologico, quasi  1.000 sono invece le cantine che hanno scelto di trasformare queste uve nel rispetto del Regolamento europeo 203/2012.

Il biologico italiano ha visto una crescita dei consumi e del fatturato delle imprese e ha il maggior numero di imprese certificate in Europa. L'Italia è inoltre tra i Paesi con il maggior numero di ettari convertiti e ha la più grande vigna biologica d’Europa. C'è ancora molto lavoro da fare e interessa più fronti: normativo, tecnico ma anche culturale e di conoscenza. Un lavoro sul quale il ministero è impegnato al fianco delle imprese.