"L'accordo siglato da JTI e il Consorzio trasformatori tabacco Italia (Tti) sull'acquisto di tabacco italiano è una tappa importante nel percorso di salvaguardia della nostra filiera, a cui guardiamo con attenzione per garantirne la competitività internazionale. Attraverso questa intesa, frutto di un lavoro condiviso da tutti i soggetti coinvolti, si concretizza l'approccio pluriennale indispensabile per consentire alle nostre imprese agricole di lavorare con serenità con un orizzonte temporale adeguato".

Lo ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, presente ieri mattina alla firma dell'intesa siglata dai vertici di Japan Tobacco International, il Consorzio Tti e Opta (Organizzazione produttori tabacco).

L'accordo prevede che JTI si impegni nei prossimi due anni per l'acquisto di tabacco 'Virginia' italiano dalle Regioni Umbria e Veneto per un quantitativo variabile tra 20 e 24 mila tonnellate.

"Questo accordo è un passaggio fondamentale per il futuro della filiera che ha sofferto la fine della precedente Politica agricola comune, che prevedeva un importante sistema di aiuto accoppiato per la produzione di tabacco" ha commentato Catania.

Nel sottolineare l'importanza di puntare "sulla razionalizzazione del settore", il ministro ha aggiunto: "Il mio auspicio per il prossimo futuro è che il mondo del tabacco italiano si riveli capace, creando anche un quadro più stabile di relazioni interprofessionali, di affermarsi come un vero e proprio punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale".