L'edizione 2010, tenutasi dal 30 novembre al 2 dicembre presso il Parc des Expositions de Bordeaux-Lac, sarà ricordata non solo per l’unione di Vinitech e Sifel, ma anche per la forte nevicata che ha perturbato il Salone. L'edizione di quest'anno ha riunito le filiere vitivinicola e ortofrutticola, abbinando due settori solitamente ben distinti per tipologia di operatori che per eventi fieristici ad esse dedicati.
Nonostante un meteo poco favorevole, oltre 40 mila persone hanno visitato il Salone. Viticoltori, enologi, produttori ortofrutticoli, commercianti e costruttori di attrezzature agricole: tutti accomunati dalla medesima esposizione. 754 gli espositori presenti, con oltre mille marchi, per presentare attrezzature, servizi e innovazioni in un autentico spirito di confronto e complementarietà fra le diverse filiere.
Cospicue le delegazioni internazionali, con 15 ambasciatori provenienti dai Paesi produttori più rappresentativi. I visitatori internazionali hanno rappresentato circa il 15% degli ingressi, e fra questi i Paesi europei si sono confermati i leader: Spagnoli, Italiani, Portoghesi, Svizzeri e Tedeschi hanno composto la maggioranza di un pubblico che ha attinto a livello globale, portando a Bourdeax visitatori da Stati Uniti, Canada, Bulgaria, Romania, Croazia, Slovenia, Russia, Cile, Uruguay, Venezuela, Brasile e Giappone.
"Noi abbiamo tracciato qui le direttrici del futuro all’interno delle quali l’agricoltura deve impegnarsi domani lavorando sulle nuove tecniche - ha precisato Yves Bertrand, presidente di Sifel - Abbiamo dimostrato che l’iperspecializzazione ha i suoi limiti, e le due filiere hanno bisogno di sviluppare sia momenti di confronto che di scambio. I legami intessuti durante questa edizione e le aspettative che vi si sono espresse ci lasciano credere che presto Sifel diventerà per l’ortofrutta il salone di riferimento per i paesi del bacino del Mediterraneo fra gli altri".
Rafforza questi concetti Marc Lecoq, presidente di Vinietch: "Ricordiamo che il successo di questa edizione risiede nella ricchezza dei grandi appuntamenti per la professione, quali Mondiaviti e il Congresso Nazionale dei Produttori di Ortaggi di Francia, e degli scambi intercorsi durante il centinaio di incontri e forum organizzati e improvvisati che si sono svolti durante il salone. Particolarmente ricco di innovazioni, premiate nell’ambito dei Trofei Vinitech-Sifel, questo salone annuncia per il 2012 prospettive particolarmente interessanti"