L'ottava assemblea generale dell'Oiv, riunita il 25 giugno a seguito del 33° Congresso Mondiale della Vigna e del Vino, ha adottato alcune nuove risoluzioni al fine di adattare le esistenti norme vitivinicole internazionali alle nuove sfide della filiera nonché alle nuove necessità del consumatore. Le nuove risoluzioni hanno ottenuto il consenso dei 43 Stati membri dell'Oiv e completeranno il "Codice internazionale delle pratiche enologiche", il "Codex enologico internazionale", la "Raccolta internazionale dei metodi di analisi" e la "Norma internazionale dell'Oiv per l'etichettatura dei vini".

Interessano gli ambiti della viticoltura, dell'enologia, dell'economia e del diritto.

 

Viticoltura

La seguente definizione di "Terroir” è stata adottata all’unanimità: "Il terroir vitivinicolo è un concetto che si riferisce a un’area sulla quale si sviluppa un sapere collettivo dalle interazioni tra un luogo fisico e biologico identificabile e le pratiche vitivinicole applicate, che conferiscono caratteristiche distintive ai prodotti originari di quell’area." (Risoluzione Oiv/Viti 333/2010).

• E' stata adottata una risoluzione volta a proteggere il patrimonio inestimabile delle varietà e delle specie di vigna, per mezzo:

- di ampie indagini di ricerca;

- della conservazione in situ di questo materiale vegetale;

- di sostegno di attività di ricerca destinate a migliorare i diversi sistemi e metodi di conservazionepossibili.

E' stato inoltre deciso di elaborare un inventario mondiale dei conservatori di risorse genetiche consacrati alla vigna in visione di costituire un elenco delle accessioni delle varietà conservate (Risoluzione Oiv/Viti 424/2010).

• E' stata adottata una scheda generale di analisi sensoriale dell’uva da tavola. Questa scheda sarà essenzialmente utilizzata per caratterizzare e valutare le nuove varietà di uve da tavola, ma entrerà anche a far parte degli studi di mercato e sarà utilizzata per concorsi di specie fruttifere (Risoluzione Oiv/Viti 371/2010).

 

Nell'ambito dell'enologia sono state adottate, tra l'altro, risoluzioni relative alle tecniche separative dei mosti e dei vini. Nell'ambito dell'economia e del diritto, l'Oiv ha adottato, infine, nuove risoluzioni in materia di etichettatura dei vini che interessano in particolar modo l'indicazione della denominazione varietale e dell'annata.

Il riassunto delle risoluzioni dell'Oiv è scaricabile dal sito dell'organizzazione.