Numeri in crescita per il Consorzio agrario di Siena

Fatturato in crescita, solidità patrimoniale e finanziaria, qualità dei servizi alle imprese agricole, valorizzazione dei prodotti agroalimentari e forte crescita di investimenti e occupazione. Questi i caratteri salienti del bilancio dell’esercizio 2008 che il Consiglio d’amministrazione del Consorzio agrario di Siena ha esaminato nella seduta del 30 marzo.

Un bilancio che chiude con 146,7 milioni di ricavi, in crescita del 6,5% rispetto al 2007, e con un volume di affari consolidato di oltre 158 milioni di euro comprese tutte le società controllate. Tra queste, Giallo Oro per il settore cereali, Centromoter per le macchine movimento terra, Capsi Servizi per il settore assicurativo, e Sosta del Granducato, che gestisce il settore ristorazione presso il Valdichiana Outlet Village, e il ristorante di San Gimignano recentemente rinnovato.

Il cda ha espresso la propria soddisfazione per i positivi risultati nonostante l’andamento stagionale particolarmente avverso con le piogge incessanti di novembre e dicembre 2008, che hanno impedito la maggior parte delle semine di cereali su tutto il territorio.
Il credito erogato tramite il Consorzio alle aziende Agricole ha superato i 23 milioni di euro e gli investimenti industriali sono stati pari a 3,8 milioni di euro.
I dati confermano il Consorzio Agrario di Siena al primo posto tra le imprese del settore agro-alimentare in Toscana e lo collocano entro i primi Consorzi Agrari a livello nazionale.

Tra le attività più significative del 2008, si evidenziano i progetti con Sigrad - Società interprofessionale grano duro per la valorizzazione dei cereali, sulla base di contratti di coltivazione ed accordi commerciali con la grande industria molitoria (Barilla ed altri) per realizzare produzioni di qualità. Sempre per il settore cereali, gli investimenti sulle strutture di servizio, con un significativo aumento della capacità di stoccaggio per oltre 250mila quintali.
Ingente l’investimento sullo Stabilimento di Sinalunga, che ha raggiunto una capacità produttiva di 200mila quintali di sementi selezionate. Rilevante l’attività del Consorzio per la ricerca e lo sviluppo di nuove varietà di grano, così come i progetti in collaborazione con l’Università di Firenze in campo agro-meteorologico, che hanno prodotto modelli previsionali già utilizzati nei frutteti della Valdichiana.

Nell’ambito della valorizzazione dei prodotti del territorio va ricordata l’attività dei 23 negozi alimentari, tra cui alcuni fortemente orientati alle eccellenze agroalimentari toscane, come il punto vendita di Bettolle che comprende una macelleria specializzata in carne chianina e che, anche in ragione della collocazione strategica rispetto all’autostrada, ha registrato un fortissimo incremento di attività, con un trend tuttora in crescita.

Un accenno alle attività in campo sociale, che nel 2008 ha visto il Consorzio partecipare quale partner della Provincia alla missione per realizzare un Centro di Stoccaggio in Senegal e promuovere l’iniziativa della “Vigna della Pace”, una vendemmia simbolicamente effettuata da giovani provenienti da paesi in conflitto e che ha prodotto un vino (fuori commercio) destinato ad iniziative di dialogo e cooperazione intraprese dall’Associazione “Rondine Cittadella della Pace” di Arezzo, in anteprima al Vinitaly.

Soddisfazione per le risultanze del bilancio è stata espressa dal èresidente del Consorzio agrario Maria Cristina Rocchi e dal direttore generale Pietro Pagliuca nel corso di un recente meeting. Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea dei Soci in programma per il 29 aprile presso la sede legale. In quell’occasione l’assemblea provvederà anche al rinnovo del Consiglio d’amministrazione, giunto alla sua naturale scadenza del mandato triennale.