Quest'ultima, peraltro, sta andando incontro a un progressivo impoverimento quanto a soluzioni fitosanitarie impiegabili, con mancozeb che appare solo il primo fra gli agrofarmaci che andranno persi in futuro, per lo meno osservando gli obiettivi fissati in Europa dal Green deal. Bene quindi attivarsi da subito per fare proprie nuove linee di difesa maggiormente sostenibili, cioè utilizzabili anche nel lungo periodo.
In tal senso, Syngenta ha arricchito il proprio portfolio tecnico con nuove tipologie di fungicidi, come per esempio gli antiperonosporici della linea identificata dal marchio Orondis®. Di recente introduzione sul mercato, questo nuovo antiperonosporico è formulato in una moderna dispersione in olio e contiene oxathiapiprolin in ragione di 100 grammi per litro. Nuovo anche il meccanismo di azione, diverso da quello di altri fungicidi attualmente utilizzati. Oxathiapiprolin è infatti il capostipite di una nuova classe di fungicidi, le piperidynil thiazole isoxazoline, e agisce interferendo con l'omeostasi dei lipidi e il loro trasferimento e stoccaggio nella cellula fungina (Gruppo Frac 49 – F9). Specifico per il controllo degli Oomiceti, come appunto Plasmopara viticola, Orondis® mostra comportamento translaminare e sistemico acropeto, qualificandosi come prezioso strumento per la composizione di programmi di difesa di tipo preventivo.
A conferma, Orondis® rappresenta il pilastro portante di due differenti soluzioni proposte dalla Casa di Basilea, ovvero Orondis® Ultra F e Orondis® Forte, due combi-pack il cui utilizzo permette la protezione completa ed efficace della vite, sia a livello di foglie, sia di grappoli.
Il primo pack prevede un flacone di Orondis® abbinato a uno di Pergado® F, contenente mandipropamid, della famiglia chimica delle mandelammidi e capace di inibire i processi di biosintesi della parte cellulare della peronospora (Gruppo Frac 40 – H5) e folpet, ad azione multisito. Analogamente a Orondis®, anche Pergado® F assicura quindi massima protezione preventiva della vite grazie al suo comportamento translaminare e alla sua forte resistenza al dilavamento.
Il secondo pack, ovvero Orondis® Forte, prevede invece l'abbinamento di una confezione di Orondis® a una di Shinkon®, a base di amisulbrom, anch'esso fungicida specifico per il controllo degli Oomiceti ma appartenente alla famiglia chimica delle sulfonamidi. Shinkon® agisce come inibitore della catena respiratoria mitocondriale (Gruppo Frac 21 – C4) ed è caratterizzato da una spiccata proprietà translaminare che parimenti agevola l'approccio tecnico preventivo grazie anche alla sua rapida sottrazione a eventuali fenomeni di dilavamento. Inoltre, amisulbrom non presenta alcuna resistenza incrociata con altre famiglie chimiche attualmente impiegate nella difesa antiperonosporica della vite, proponendosi quindi anche come partner d'eccellenza di oxathiapiprolin contenuto in Orondis®.
Condividere per informare
Per meglio condividere i contenuti tecnici dei due combi-pack, Syngenta ha predisposto un sito ad essi dedicato, contenente le informazioni sui prodotti nonché i risultati delle prove di campo. Il tutto tramite la possibilità di interagire con i contenuti del sito stesso per visualizzare le diverse tesi poste a confronto in campo.Grazie al sito dedicato, è possibile visionare in modo virtuale i risultati delle prove in campo con i prodotti della linea Orondis®
Tale soluzione comunicativa permette infatti all'utente di vivere a 360 gradi i test in campo svolti in località Casarsa della Delizia, in provincia di Pordenone. Prove dalle quali sono emersi i molteplici vantaggi derivanti dall'uso di Orondis® Forte e Orondis® Ultra F. Vantaggi fra i quali va sottolineata anche la possibilità di accedere a uno specifico concorso dedicato agli utilizzatori.
Scopri gli approfondimenti sulla linea Orondis® di Syngenta
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Fonte: Syngenta