In medio stat virtus, diceano i latini. Tradotto in parole da agronomi, la virtù sta nel compromesso fra prontezza d'azione, persistenza e selettività colturale. E' l'identikit del solfato tribasico di rame , sale cuprico "double face": una parte del rame è infatti rapidamente bio-disponibile, un'altra si solubilizza invece più lentamente, garantendo un graduale rilascio degli ioni rame e quindi un'adeguata persistenza d'azione. Circa le caratteristiche dei formulati, vi è da dire come dalle dimensioni delle particelle dipenda non solo l'attività biologica, ma anche la resistenza al dilavamento e l'uniforme copertura della vegetazione trattata. Infine, i formulati a base di solfato tribasico di rame si distinguono per il limitato contenuto di piombo, cadmio ed arsenico, che generalmente si mostrano molto al di sotto dei limiti massimi imposti dalle Norme Fao. In campo può essere utilizzato col massimo profitto in trattamenti da chiusura grappolo a fine ciclo.

 

I formulati in commercio

 

Sono meno dei 150 dell'ossicloruro, o dei 41 dell'idrossido, ma i 28 preparati commerciali a base del solfato tribasico di rame non sono comunque pochi. Nella sintesi a seguire ne verranno quindi citati solo alcuni, esclusivamente a titolo esemplificativo e sempre nel rispetto della regola generale riportata nella nota in calce all'articolo. Procedendo in ordine di concentrazione crescente di sostanza attiva, troviamo innanzitutto Tribasic-DEL (Agrimport), una Sospensione concentrata Non classificata al 12% di solfato tribasico. Ad esso seguono dappresso Basic (Chemia) e Flag (Agrowin) sono SC Non classificate al 15,2% di sostanza attiva. Medesima concentrazione in Basiram L (Gowan), un formulato liquido classificato però Xi. Liquida pure la formulazione al 15,2% di Cuproxat SDI (Sipcam), che però è un Non classificato. Al 24% di solfato tribasico di rame è King 360 HP (Chimiberg), calssificato Xi.

 

Non solo solfato

 

Esiste anche un formulato che contiene due forme differenti di rame. Kop-Twin (Chimiberg) unisce infatti al solfato tribasico le peculiarità dell'idrossido, mettendo in commercio una SC classificata Xi all'8,9% di idrossido e al 13,3% di solfato tribasico di rame.

 

Nota: i formulati selezionati fra i diversi disponibili in banca dati sono stati scelti in funzione della presenza di materiali scaricabili messi a disposizione delle aziende. Questo per favorire eventuali necessità di specifici approfondimenti da parte del lettore