Casper è la nuova ed esclusiva soluzione di Syngenta per il diserbo del mais e del sorgo in post-emergenza.
Azione mirata sulle infestanti difficili
Casper è attivo nei confronti di numerose infestanti a foglia larga, sia annuali che perenni.
Si distingue in modo particolare per l'efficace controllo di Abutilon theophrasti, Poligonacee (Polygonum convolvulus, aviculare, lapathifolium, persicaria), Bidens tripartita, Xanthium spp., Ammi majus, Topinambur e delle infestanti perenni (Convolvulus arvensis, Calystegia sepium, Cirsium arvense).Lo spettro d'azione di Casper include anche Amaranthus retroflexus, Ambrosia artemisifolia, Chenopodium album, Galinsoga parviflora, Helianthus annuus, Portulaca oleracea, Sinapis arvensis, Sonchus spp., Stellaria media e altre infestanti dicotile
Alle dosi raccomandate, Casper risulta molto ben tollerato dalle colture di mais e di sorgo. Linee parentali, mais vitreo, mais dolce e mais da pop-corn sono generalmente più sensibili a Casper, pertanto si sconsiglia l'impiego su queste colture.
Miscele con altri erbicidi per il mais
Al fine di completarne lo spettro d'azione, Casper può essere miscelato con i prodotti graminicidi di post-emergenza attualmente impiegati su mais (es. Ghibli 1-1,25 L/ha ).
In presenza di Solanum nigrum (Erba morella) si raccomanda l'aggiunta di una dose ridotta di Casper (0,4-0,5 L/ha).
Meccanismo d'azione
Casper è dotato di proprietà sistemiche ed agisce sia per contatto che per attività residuale.
Casper contiene Prosulfuron e Dicamba, due sostanze attive erbicide dotate di diverso meccanismo d'azione.
Prosulfuron appartiene alla famiglia chimica delle solfoniluree: nelle piante sensibili questa sostanza inibisce l'acetolattatosintetasi (Als), impedendo così la divisione cellulare e la formazione di nuove cellule. Entro poche ore dal trattamento viene bloccata la crescita delle infestanti.
Dicamba provoca nelle infestanti alterazioni di tipo ormonico, proliferazione disordinata della crescita dei tessuti e veloce alterazione delle funzioni vitali della pianta.
Epoca e dosi d'impiego
Casper si impiega in post-emergenza della coltura e delle infestanti.
• Mais dalla 3° alla 8° foglia
• Sorgo dalla 3° foglia ai 2 culmi.
Applicare Casper su infestanti annuali nei primi stadi di sviluppo (2 - 4 foglie vere).
Su perenni quali Convolvulus arvensis e Calystegia sepium applicare quando le infestanti hanno raggiunto almeno la dimensione di 15 cm mentre nei confronti di Cirsium arvense allo stadio di rosetta dell'infestante.
Casper si impiega alla dose di 0,3-0,4 kg/ha + bagnante Etravon Syngenta 1 L/ha, con l'avvertenza di utilizzare la dose maggiore su infestanti più sviluppate o perennanti e se l'impiego non è in miscela con altri prodotti dicotiledonicidi.
Il trattamento deve essere eseguito con coltura in buono stato vegetativo: non applicare il prodotto su colture danneggiate da attacchi parassitari o sofferenti per il freddo, ristagni d'acqua o siccità.
Nel mais: miscele per il controllo sia di infestanti graminacee che dicotiledoni
• Ghibli 1-1,25 L/ha + Casper 0,3 kg/ha + bagnante Etravon Syngenta 0,5 L/ha
• Ghibli 1-1,25 L/ha + Casper 0,3 kg/ha + Callisto 0,4-0,5 L/ha (in presenza di Erba morella)
Modalità di applicazione
Casper può essere applicato con le usuali attrezzature da irrorazione a media o bassa pressione, con volumi di 200 - 400 litri d'acqua per ettaro. Non applicare il prodotto in miscela con insetticidi fosforganici. Non impiegare il prodotto su mais dolce, mais da pop-corn e linee pure utilizzate per la produzione di mais da seme.
Il prodotto
Casper si presenta nella forma di granuli idrodisperdibili ed è confezionato in scatole da 1 kg. Per usare Casper non è richiesto il patentino.
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Fonte: Syngenta Crop Protection