Grazie all'azione combinata dei suoi due principi attivi Mesotrione e Terbutilazina, Calaris controlla con elevata efficacia tutte le più diffuse infestanti annuali a foglia larga. Calaris è la soluzione ideale in presenza di Abutilon theophrasti, Amaranthus spp., Chenopodium album, Datura stramonium, Sicyos angulata, Solanum nigrum, Xanthium spp.

Se impiegato in miscela con Ghibli, ne rafforza l'attività graminicida su Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Digitaria e Setaria. La miscela di Calaris e Ghibli è quindi la migliore soluzione in presenza di infestazioni miste di graminacee e dicotiledoni.

 

Infestanti sensibili

Infestanti mediamente sensibili

Abutilon theophrasti, Amaranthus spp., Ammi majus, Bidens tripartita, Chenopodium album, Datura stramonium, Digitaria sanguinalis, Echinochloa crus-galli (*), Mercurialis annua, Papaver rhoeas, Polygonum convolvulus, Polygonum persicaria, Sicyos angulata, Sinapis arvensis, Solanum nigrum, Sonchus asper, Stellaria media, Veronica persica, Xanthium spp. 

 

(*) Infestante sensibile fino allo stadio di 2-3 foglie.

Daucus carota, Galinsoga parviflora, Kickxia elatine, Phytolacca americana, Poa trivialis, Portulaca oleracea, Raphanus raphanistrum, Rumex crispus, Setaria viridis 

 

Calaris esercita un'azione residuale prolungata, che consente di controllare anche le infestanti non ancora emerse al momento del trattamento: ciò è particolarmente utile nei trattamenti di post-emergenza precoce o in presenza di infestanti a nascita scalare. Inoltre, si distingue per la sua rapida e risolutiva azione erbicida: già dopo pochi giorni dal trattamento i risultati sono visibili.

Impiegato secondo le raccomandazioni, Calaris è perfettamente selettivo per le colture di mais. Consente la normale rotazione delle colture in successione al mais e, nel caso di distruzione accidentale della coltura (per esempio grandine), è possibile riseminare il mais. Non è possibile invece impiegare Calaris su mais dolce e su linee pure utilizzate per la produzione di mais da seme.

 

Epoca e modalità di applicazione

Calaris si impiega in post-emergenza, con mais da 2 fino a 8 foglie.

I migliori risultati si ottengono applicando Calaris su infestanti nei primi stadi di sviluppo, quando sono più sensibili all'erbicida, con l'ulteriore vantaggio di:

- eliminare subito la competizione delle infestanti, prima che possa ridurre la produttività della coltura

- avere sempre il massimo livello di selettività per il mais

- sfruttare l'attività residuale di Calaris

La miscela di Calaris con Ghibli è la soluzione più indicata per controllare le infestazioni miste di graminacee e dicotiledoni. Calaris può essere impiegato anche per controllare infestazioni di sole dicotiledoni.

 

Problema

Soluzione

Infestanti dicotiledoni annuali e graminacee (1)

Calaris 1 l/ha

+ Ghibli 1 – 1,25 l/ha

Infestanti dicotiledoni annuali sensibili

Calaris 1 – 1,5 l/ha

Infestanti dicotiledoni annuali e perenni (Convolvulus arvensis, Cirsium arvense, Rumex, Calystegia sepium)

Calaris 0,8 l/ha 

+ Mondak 21S 0,6 l/ha

(1) In presenza di Sorghetta da rizoma impiegare Ghibli alla dose più elevata.

Calaris non richiede l'aggiunta di bagnante. 

 

On line

Il depliant illustrativo di Calaris può essere scaricato direttamente dal sito www.syngenta.it o richiesto, citando la presente testata e fino ad esaurimento delle copie disponibili, a: Syngenta Crop Protection S.p.A., Marketing Services, Via Gallarate, 139 - 20151 Milano.

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