La Gazzetta Ufficiale italiana...

 

Più soldi

Meglio partire dalla fine, dall'ultimo giorno del mese di giugno, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 149 del Decreto Legge sulle disposizioni urgenti in tema di finanziamento delle attività economiche.

All'agricoltura è dedicato l'articolo 15, dove si legge fra l'altro che il fondo per l'innovazione in agricoltura disporrà di ulteriori 47 milioni di euro.

 

Fra gli obiettivi, quello di sviluppare colture resilienti ai cambiamenti climatici e favorire l'introduzione di tecnologie che consentano di migliorare la competitività.

Ci si preoccupa anche degli indennizzi agli allevamenti di suini coinvolti dall'emergenza peste suina africana, per i quali saranno messi a disposizione ulteriori 5 milioni di euro che si aggiungono ai fondi già stanziati in precedenza.

Fra le misure che possono interessare il comparto agricolo troviamo quelle previste all'articolo 17, per il sostegno alle esportazioni.


I rimborsi per il clima

Tornando all'inizio, uno dei primi provvedimenti di interesse per il settore agroalimentare emanati nel mese di giugno lo si incontra sulla Gazzetta Ufficiale numero 134 del 12 giugno.

Qui è pubblicato il Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), che integra l'elenco dei valori da applicare per la determinazione delle perdite economiche e dei rimborsi erogabili per chi ha subìto danni conseguenti ad eventi atmosferici nell'anno 2025.

Nell'elenco, pubblicato sul sito del Masaf, compaiono numerose colture, come cereali, colture industriali, ortaggi, florovivaismo.


Domande Pac

Ancora sulla Gazzetta Ufficiale numero 134 del 12 giugno è pubblicato il Decreto del Masaf che posticipa le date per le domande di aiuto relative alla Politica Agricola Comune (Pac) per l'anno 2025.

Il Decreto, che risale al 13 maggio, aveva dilazionato al 16 giugno il termine ultimo, ormai superato da alcune settimane.

Le domande presentate oltre questo termine subiranno una riduzione e bisogna prestare attenzione alla scadenza dell'11 luglio, data oltre la quale ulteriori domande non saranno più ricevibili.


Ecoschemi

Sulla Gazzetta Ufficiale numero 335 del 13 giugno è pubblicato il Decreto emanato il 2 aprile di questo anno che ha modificato le modalità di pagamento dei premi comunitari legati alla riduzione dell'impiego di antibiotici negli allevamenti e per il miglioramento del benessere animale.


Reati contro gli animali

È entrata in vigore il 1° luglio la Legge numero 82 del 2025 con la quale sono state introdotte modifiche al codice penale in materia di reati contro gli animali.

I 15 articoli che compongono la Legge, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale numero 137 del 16 giugno, precisano in modo dettagliato quali sono le situazioni nelle quali si incorre in tali reati.

Le multe, come precisa l'articolo due, partono da 15mila euro sino ad un massimo di 30mila euro.

In alcuni casi si può giungere anche a 60mila euro e sono previsti vari gradi di restrizione della libertà.

La normativa è prevalentemente rivolta alla tutela degli animali da compagnia, ma taluni passaggi, laddove si parla di maltrattamenti e sevizie, potrebbero essere interpretabili anche per gli animali da reddito.


Peste suina africana

Resta alta l'attenzione nei confronti della peste suina africana e un'ordinanza del Ministero della Salute prevede una proroga delle misure per il contenimento di questa patologia.

Sulla Gazzetta Ufficiale numero 137 del 16 giugno si legge che la proroga già accordata in precedenza è ulteriormente dilazionata sino al 15 luglio. Facile prevedere la necessità di ulteriori proroghe.


Le "comunità verdi"

Uno degli ultimi interventi di interesse per l'agroalimentare lo troviamo sulla Gazzetta Ufficiale numero 140 del 19 giugno, ma in questo caso non si tratta di una "norma" ma di un "comunicato".

In sintesi si tratta di un avviso pubblico per ottenere sostegni per la realizzazione di Green Communities.

In questo novero sono elencate varie tipologie finanziabili, e fra queste i modelli di aziende agricole sostenibili.


…e quella europea

 
Agrofarmaci

Particolarmente intensa l'attività normativa da parte delle autorità europee, in particolare sui principi attivi di interesse fitosanitario e su talune patologie vegetali.

Si inizia dalla Gazzetta Europea del 3 giugno dove sono pubblicati numerosi Regolamenti della Commissione, tutti indirizzati ad aggiornare il quadro degli agrofarmaci utilizzabili.

 

Per quanto riguarda l'Aleurocanthus spiniferus (Quaintance), patogeno in grado di arrecare danni a numerose piante arboree e fra queste gli agrumi, è aggiornato l'elenco delle aree infestate, fra le quali compaiono numerose regioni italiane.

 

Il Meloidogyne graminicola (Golden & Birchfield), un nematode galligeno del riso, è oggetto del Regolamento della Commissione numero 2025/1076 che ne segnala la presenza solo in Italia.

Le misure di contenimento hanno dato esito positivo, riducendone la diffusione. Per questo si è deciso di prorogarne l'efficacia sino al 30 giugno del prossimo anno.

 

Già in precedenza la Turchia era stata esentata dal divieto di importazione delle piante di Prunus nell'Unione Europea. In quella occasione la stessa esenzione doveva comprendere anche le provenienze dalla Moldavia, cosa che non è avvenuta.

Un successivo Regolamento (il 2025/1091) ha rimediato alla dimenticanza.

 

Si passa alla Gazzetta Europea del 12 giugno per il rinnovo dell'approvazione del chinolin-8-olo, altrimenti in scadenza il 31 dicembre di questo anno.

La nuova scadenza è prorogata al 30 giugno del 2032, ma sono introdotte alcune limitazioni al suo impiego.

 

In tema di sostanze attive va citato il Regolamento della Commissione 2025/1163 che modifica i livelli massimi di residui dei seguenti principi attivi: clorprofam, fuberidazolo, ipconazole, metossifenozide, S-metolaclor e triflusulfuron. Il dettaglio è pubblicato sulla Gazzetta Europea del 16 giugno.

 

Ancora sulla Gazzetta Europea del 16 giugno, il Regolamento della Commissione 2025/1164 modifica i livelli massimi di residui delle seguenti sostanze: cyantraniliprole, cyflumetofen, deltametrina, mefentrifluconazolo, mepiquat e oxathiapiprolin.

 

Nel 2024 Bruxelles non si era espressa a favore dell'impiego di Willaertia magna come sostanza attiva.

Dopo nuovi accertamenti si è constatato che il lisato di Willaertia magna presenta basso rischio e pertanto ne è stato approvato l'impiego, come si apprende dalla Gazzetta Europea del 17 giugno.


Sostegni all'irrigazione

Esaurite le norme che interessano il mondo degli agrofarmaci, torniamo sulla Gazzetta Europea del 12 giugno con il Regolamento della Commissione 2025/1159, che puntualizza aspetti importanti per taluni interventi previsti nei piani strategici della Pac, Politica Agricola Comune.

Tema centrale è quello dell'irrigazione e dei sostegni dedicati agli investimenti che mirano a un risparmio idrico.

Fra le modifiche introdotte, la necessità per gli Stati membri di fissare percentuali di risparmio idrico potenziale e di riduzione effettiva dei consumi.


Finanziamenti persi

Oltre mezzo miliardo di euro. A tanto ammontano le spese sostenute dal alcuni Stati membri, fra cui l'Italia, che presentano irregolarità e che pertanto non saranno finanziate da Bruxelles.

Si tratta di sostegni provenienti dal Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (Feaga) e dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr).

È quanto stabilito dalla Decisione di Esecuzione 2025/1147 pubblicata sulla Gazzetta Europea del 13 giugno.

Nel caso dell'Italia saranno escluse dai sostegni europei spese per un totale di circa 2,8 milioni di euro.


Peste suina, influenza aviaria e veterinari

Ancora l'influenza aviaria e la peste suina africana al centro delle attenzioni delle autorità sanitarie europee.

Nuovi focolai di influenza aviaria in Lettonia e Lituania e poi in Polonia, hanno costretto ad aggiornare l'elenco delle zone di protezione e di sorveglianza che riguardano questa virosi.

Il dettaglio è riportato negli allegati che accompagnano la Decisione di Esecuzione pubblicata sulla Gazzetta Europea del 18 giugno.

L'Italia è esclusa da questo elenco non essendo presenti focolai.

 

Un aggiornamento della situazione per la peste suina africana lo si trova sulla Gazzetta Europea del 20 giugno.

Nuovi episodi nei selvatici sono segnalati fra l'altro in Germania, in Polonia e purtroppo anche in Italia. In miglioramento la situazione della Croazia.

 

In tema di salute animale, merita un cenno la Direttiva 2025/1223 pubblicata sulla Gazzetta Europea del 20 giugno, che aggiorna i requisiti minimi di formazione per la professione di veterinario.


Piani strategici Pac

Infine sulla Gazzetta Europea del 27 giugno si aggiornano i tempi per la presentazione delle domande di modifica dei piani strategici Pac.

Come si legge all'articolo 1, le domande di modifica relative ai trasferimenti vanno presentate alla Commissione nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 agosto del 2025.