L’appuntamento promosso dalla Confederazione italiana agricoltori si inserisce nell’ampio dibattito sulla ricerca del miglioramento competitivo del comparto agricolo e di quello vitivinicolo in particolare. La sostenibilità nella gestione del vigneto si realizza con un più razionale e meno invasivo impiego della chimica. Occorre guardare alla fertilità del suolo, alla biodiversità, alla sostenibilità economica e ambientale.
Sarà occasione di confronto l’utilizzo di funghi micorrizici che vivono in simbiosi con le radici della pianta e svolgono un ruolo essenziale per l’equilibrio dell’ecosistema. La “viticoltura simbiotica” esprime un valore aggiunto, quello della sostenibilità e della qualità, e favorisce le migliori condizioni ambientali per le persone e il territorio.

Programma
• 10.00 convegno “La viticoltura simbiotica: strumento di innovazione e sostenibilità”, presiede Cinzia Pagni, vicepresidente nazionale Cia
• 10.00 introduzione lavori, Pietro Nicolai, Dipartimento Sviluppo agroalimentare e territorio Cia
• 10.15 interventi programmati:
Francesco Iacono, vicepresidente Arcipelago Muratori
Giusto Giovannetti, Ccs Aosta Srl
Marina Barba, direttore Centro di ricerca per la patologia vegetale, rappresentante di Ebic/Ibma
Giovanni Cargnello, co-presidente International Academy of Vine and Wine
Domenico Zonetti, Mipaaf Disr V

Pausa caffè

• 11.15 tavola rotonda, modera Domenico Mastrogiovanni - Dipartimento Sviluppo agroalimentare e territorio della Cia
partecipano:
Paolo De Castro, - Coordinatore S&D Commssione Agricoltura Sviluppo rurale Parlamento europeo
Luca Sani, presidente Commissione Agricoltura Camera deputati
Tina Napoli, responsabile  nazionale delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva
Gianni Salvadori, assessore all'Agricoltura Regione Toscana
Riccardo Cotarella, presidente nazionale Assoenologi

Conclusioni di Secondo Scanavino, presidente nazionale Cia

Segreteria organizzativa: tel 06 32.68.73.00 - 01  - e-mail: segreteriapresidente@cia.it