In seguito all'accordo raggiunto durante la Conferenza Stato Regioni alla fine del mese di luglio, viene modificato, con provvedimento ministeriale, il decreto Mipaaf del 29 luglio 2009 riguardante le disposizioni attuative dell'articolo 68 del regolamento (CE) n. 73 del Consiglio del 19 gennaio 2009.

E' proprio in base a quanto specificato al paragrafo 8 dell’articolo 68, ovvero la possibilità di riesaminare le decisioni adottate per l’attuazione del sostegno specifico e introdurre opportune modifiche a partire dal 2012, che alla luce dei risultati ottenuti dal primo anno di applicazione del sostegno (2010), il Mipaaf ha definito la modifica di quattro punti.

Partendo dalla necessità di inserire ulteriori parametri qualitativi volti a migliorare la qualità dello zucchero, dalla domanda 2012 - si legge nello schema di decreto - “viene destinata la somma di 14 milioni di euro a pagamenti annuali supplementari ad ettaro per i produttori che coltivino barbabietola da zucchero utilizzando sementi certificate, confettate e caratterizzate per l’areale e le condizioni di coltivazione nelle quali vengono impiegate”.

La seconda novità riguarda l'integrazione dell'elenco delle razze bovine a duplice attitudine iscritte ai registri anagrafici. Sempre dal 2012 ne faranno parte anche le razze Pustertaler e Sarda.

Con tempi di attivazione più lunghi, perché si tratta di una misura soggetta ad approvazione da parte dell'Unione europea, con la domanda 2013, viene (forse), introdotto per la coltivazione di frumento duro l’obbligo dell’utilizzo di semente certificata. Ne sono esclusi gli agricoltori che coltivano frumento duro biologico.

Infine, sulla base di una nota della Commissione europea del 19 aprile 2011, che chiarisce i termini per il trasferimento di somme non utilizzate nell'ambito di una misura verso altre misure di sostegno specifico, viene precisato il meccanismo di compensazione.

A tal proposito, nel decreto si legge che dal 2012 "eventuali economie realizzate nell’ambito di una misura agro-ambientale verranno destinate, in modo proporzionale, ad altre misure di medesima natura, per le quali si è verificato il superamento del relativo plafond attribuito".