Mondo

Le quotazioni del grano hanno raggiunto il primo ottobre le cifre più elevate nelle ultime sei settimane. Secondo i rapporti Usda, la produzione di grano negli Stati Uniti dovrebbe essere quest’anno al di sotto delle aspettative. Buone anche le quotazioni del mais (le piogge hanno colpito le aree di maggiore produzione americana), in ribasso la soia, per cui si prevedono raccolti abbondanti. Sul mercato europeo (Euronext) si nota una netta ascensione delle quotazioni del grano ma anche della colza e del mais.
(fonte: Borsa Chicago/Euronext)


Ue

In alcuni paesi continua la lotta alle zoonosi. In Danimarca la scorsa settimana è stato prolungato il divieto assoluto dell’allevamento del visone, di cui era il maggior produttore mondiale e per cui era stato fatto obbligo dell’abbattimento totale. In Francia il Senato ha proibito l’allevamento del visone americano mentre il Ministero dell’Agricoltura ha emanato ulteriori misure di biosicurezza per gli allevamenti avicoli al fine di combattere l’influenza aviaria che aveva fatto la comparsa in allevamenti di anatre, molto diffusi nell’esagono.
(fonte: Ministero Agricolo DK e F)


Spagna

La produzione di agrumi in Spagna per la stagione 2021/22 è prevista in calo. Il ministero dell’agricoltura spagnolo ha stimato un calo del 4,8% rispetto alla stagione precedente. Il calo riguarderà in particolare i limoni e le clementine. Il volume di produzione delle arance dovrebbe avere invece un piccolo aumento (+0,4%) per un totale di 3,5 milioni di tonnellate, il 75% rappresentato dalla cv Navel.
(fonte: Ministero Agricolo Spagnolo)


Mondo

La produzione e l'esportazione di ciliegie nel mondo è in netto aumento. Dal 2011 la produzione cerasicola mondiale è cresciuta di oltre un milione di tonnellate, raggiungendo il totale di oltre quattro milioni di tonnellate (2020/21). L'esportazione nello stesso periodo è passata da 350mila a 622mila tonnellate. I paesi in cui si è manifestata la maggiore crescita sono Turchia, Cile e Cina. L'Unione Europea, che era il primo produttore mondiale, ha avuto un calo della produzione del 16% ed ha lasciato la testa della classifica a favore della Turchia.
(fonte: Usda)