Per tali ragioni le soluzioni che assicurano il massimo dei risultati sono sempre a più vie, contenendo sia la componente di copertura, sia il sistemico. L’abbinamento fra sostanze attive da impiegare dipenderà poi dalla fase fenologica e dal programma di difesa prescelto dal viticoltore.
La Linea Actlet® di Ascenza
Al fine di soddisfare queste esigenze, Ascenza ha composto la propria Linea Actlet®, basata su due formulati ad alta concentrazione con differenti caratteristiche e aventi differente composizione: Actlet® C è formulato come Sospensione concentrata e contiene metalaxil-m e rame idrossido, mentre Actlet® F è un granulare idrodispersibile a base di metalxil-m e di folpet. Anche nel rapporto fra partner i due prodotti di Ascenza si evidenziano per alcune peculiari vantaggi. In Actlet® C la dose per ettaro prevede il 4% in più di metalaxil-m rispetto ai diretti competitors, mentre al contrario la dose di rame è del 6% inferiore, ottenendo in tal modo un’elevata efficacia nell’ottica di un minor uso di rame per ettaro.
In Actlet F si può invece contare sulla medesima dose per ettaro di folpet, ma sul 3% in più di metalaxil-m, sempre rispetto ai diretti competitors. I due antiperonosporici di Ascenza sono quindi basati su sostanze attive di consolidata efficacia e altamente complementari per modalità di azione, per giunta miscelate in rapporti innovativi e più funzionali ai trend normativi in corso a livello europeo.
Efficacia senza compromessi
Come sistemico i due prodotti possono contare sull’affidabilità di metalaxil-m, da sempre standard di riferimento fra i sistemici e dotato anche di attività curativa, mentre come partner di copertura sono stati selezionati da un lato rame idrossido, estremamente pronto nell’azione e utilizzabile soprattutto in post-fioritura della vite, mentre folpet conta su un’elevata resistenza al dilavamento e uno spettro d’azione che include patogeni differenti dalla peronospora, come escoriosi, oidio, botrite e black Rot.È cioè il partner ideale di metalaxil-m già dalle fasi iniziali dei programmi di difesa fino alla fase di ingrossamento acini. Actlet F garantisce la massima protezione sia su foglia, sia su grappolo, e in una strategia di lotta integrata costituisce un grande strumento anti-resistenze.
Tali miscele equilibrate fra sistemico e prodotto di copertura permettono infatti di agire in diversi momenti della stagione e su più livelli del patogeno, impedendone sia l'ingresso sia la diffusione nei tessuti vegetali.
Non solo vite
Oltre che su vite Actlet® C è registrato anche su colture orticole. Su pomodoro, per esempio, assicura anche un certo controllo delle batteriosi, permettendo al contempo di diminuire le dosi complessive di rame apportate nell’anno.© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Ascenza