Estremamente versatili, i macchinari elettrici di Merlo assicurano alte prestazioni e un ridotto impatto ambientale in pieno campo e in azienda, ma anche in vigneto e frutteto.
Presto i sollevatori telescopici eWorker e il trasportatore Cingo M600TDe mostreranno le loro capacità nel vigneto D, filari 84-86, a Enovitis in Campo 2022 (Cervignano del Friuli, 23-24 giugno prossimi).
eWorker ideali anche per la viticoltura
Esposti alle ultime fiere di settore dopo il lancio a ottobre 2021, l'EW25.5-60 (2WD) e l'EW25.5-90 (4WD) con potenze di 60 e 90 cavalli sono gli apripista della Generazione 0, una gamma di macchine innovative caratterizzate da zero emissioni, rumorosità e consumi di combustibili fossili.
I due modelli vantano una portata massima di 2.500 chilogrammi e un'altezza massima di sollevamento di 4,8 metri. Sterzanti sulle ruote posteriori, facili da manovrare in spazi ristretti e contraddistinti da emissioni bassissime, sono ideali per lavorare nei ridotti spazi interfilare o in ambienti chiusi quali cantine e magazzini.
Su ogni eWorker, una batteria elettrica al piombo acido da 48 volt alimenta i motori elettrici così da garantire una coppia motrice abbondante e costante per tutta la fase di accelerazione. Il pacco batterie, montato sul lato destro in posizione ribassata per massimizzare la stabilità, assicura fino a otto ore di autonomia e si ricarica in nove ore a 220 volt.
Merlo eWorker utilizzabili anche in cantina
(Fonte foto: Merlo)
I motori elettrici sono due (modelli 2WD) o tre (modelli 4WD): i primi due sono posizionati sui riduttori delle ruote anteriori, il terzo è posto sull'assale posteriore. I sollevatori 4WD assicurano la massima trazione in contesti fuoristrada, un'oscillazione dell'assale posteriore fino a 7 gradi e una capacità di tiro massima di 3mila chili.
La trasmissione full electric permette ad entrambi gli eWorker, omologati per la circolazione stradale, di operare con notevole precisione e di raggiungere velocità massime di 19, 22 o 25 chilometri orari a seconda della modalità scelta. Gli operatori possono usare la trasmissione in tre modalità: Eco (massimo risparmio), Normal (condizioni normali di utilizzo) e Power (massime prestazioni e potenze).
Performance, comfort e sicurezza
Uno dei motori elettrici degli eWorker alimenta la pompa idraulica load sensing, montata sul lato sinistro e controllabile mediante joystick elettronico capacitivo. La pompa fornisce fino a 42 litri al minuto di olio per movimentare il braccio telescopico formato da una doppia sezione a C, con componenti protetti dagli urti.
Realizzato in acciaio ad alta resistenza, il braccio gestisce, tramite la zattera ZM1 con Tac-Lock di serie (larga 850 millimetri), diversi attrezzi e vanta in opzione la predisposizione per l'uso della navicella. Indipendentemente dal tipo di implement, lavora con una precisione millimetrica. Disponibili una presa idraulica standard in cima al braccio e una presa posteriore optional.
Merlo EW25.5-90 può montare diversi attrezzi sul braccio
(Fonte foto: Merlo)
Molto confortevole, la cabina presenta la fiancata sinistra e il tettuccio rimovibili per favorire la ventilazione in estate, come pure il finestrino apribile a 180 gradi per migliorare la visibilità. I comandi ergonomici, il volante inclinabile, il bracciolo regolabile e l'interfaccia intuitiva riducono l'affaticamento del driver. Inoltre, il joystick capacitivo rileva la presenza dell'operatore tramite un sensore e consente di selezionare la direzione di marcia, le funzioni idrauliche ausiliarie e i quattro movimenti idraulici del braccio.
La cabina è anche molto sicura grazie alle omologazioni Rops e Fops. La certificazione Fops, ottenuta attraverso una struttura metallica sagomata, assicura grande visibilità sul carico ed elevata protezione in caso di caduta di oggetti o materiali.
Aumentano ulteriormente la sicurezza i sensori anti ribaltamento dell'assale posteriore che garantiscono la massima stabilità in ogni frangente e l'impianto frenante all'avanguardia. Quest'ultimo è composto da due freni a disco in bagno d'olio, montati sulle ruote anteriori, e dal freno di stazionamento negativo elettroidraulico e-holder, che si attiva quando il telescopico si arresta.
Cingo M600TDe: il mezzo che non c'era
In gara al concorso Innovation Challenge di Enovitis in Campo, Cingo M600TDe è un trasportatore cingolato full electric con trasmissione composta da due motoriduttori elettrici e priva di olio in pressione. Sui motoriduttori trovano posto due motori elettrici, alimentati da una batteria agli ioni litio da 7.500 watt all'ora. Quest'ultima ha un'autonomia di quattro ore e si ricarica in un massimo di tre ore con il carica batteria a bordo da 240 volt. In opzione un cavo di ricarica monofase di tipo 2.
Merlo Cingo M600TDe impegnato nel taglio dell'erba tra i filari
(Fonte foto: Merlo)
Tramite le due leve dell'ergonomico posto guida, l'operatore comanda i due motoriduttori che usano l'energia fornita dai motori elettrici per attivare i cingoli. Ogni motoriduttore è destinato all'azionamento di un unico cingolo.
È possibile gestire la velocità di marcia, che arriva fino a 5 chilometri orari, regolando l'escursione delle leve e scegliendo tra due modalità di avanzamento: Eco (bassa velocità) e Power (alta velocità).
Innovazione Merlo nel trasporto
Unico modello full electric della gamma di trasportatori, Cingo M600TDe rispetta notevolmente l'ambiente poiché i componenti elettrici riducono le emissioni inquinanti, acustiche, e l'olio idraulico è biodegradabile in campo.
Cingo M600TDe performante e attento all'ambiente
(Fonte foto: Merlo)
Inoltre il trasportatore a carreggiata fissa supera pendenze longitudinali del 35% e trasversali del 20% risultando ideale anche per le operazioni in collina o montagna.
Cingo M600TDe con portata di 600 chili può montare un cassone dumper, dumper con pala o un pianale agricolo con sponde abbattibili. Martinetti idraulici gestiscono il ribaltamento del cassone o del pianale.
A fornire l'olio è un'elettropompa con portata di 5 litri al minuto, attivata mediante un pulsante sulla leva del distributore idraulico e utilizzata il minimo indispensabile per salvaguardare l'autonomia. Completano l'equipaggiamento prese idrauliche ad attacco rapido per le due funzioni idrauliche.