Al centro della prima giornata di Agriest i lavori del convegno inaugurale su “Tecnologia e innovazione al servizio della sostenibilità, dell'ambiente e della biodiversità” (inizio alle 10.30 in sala Bianca) con gli interventi di apertura da parte del presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco, dell’assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli al quale spetteranno anche le conclusioni, e del presidente della Federazione Bcc del Fvg Giuseppe Graffi Brunoro.
A introdurre i lavori saranno Paolo Ceccon, direttore dipartimento Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine, che parlerà di “Genesi e diffusione dell’innovazione nel sistema agroalimentare regionale: il ruolo dell’Università di Udine”, il direttore dell'azienda agricola Servadei, Raffaele Testolin, che illustrerà “Il trasferimento alle aziende del risultato della ricerca”, e Romeo Cuzzit, della direzione centrale risorse agricole, forestali e ittiche, che si focalizzerà sul tema “Innovare per cooperare e cooperare per innovare”. Successivamente, saranno presentate alcune esperienze di successo legate alla tematica del convegno, con l'illustrazione di buone pratiche in settori diversi e importanti dell'economia agricola regionale. A parlarne saranno le aziende Jermann, Della Torre Valsassina e Giacomelli Carlo. Moderatore del convegno sarà il giornalista Rossano Cattivello, direttore del settimanale Il Friuli. Al termine dei lavori ci sarà il taglio del nastro di Agriest Tech 2017 e la visita dei padiglioni, tutti occupati dai prodotti in esposizione:
Meccanica agraria e meccanizzazione agricola al centro della manfestazione (lavorazione, semina, concimazione; macchine e impianti per il comparto agricolo e forestale, per l’agroindustria e industria del legno, per il verde e il giardino):
- Protezione delle piante e delle colture
- Energie rinnovabili, bioenergie e biomasse
- Agricoltura di precisione (satellitari e droni), automazione e controllo dei processi di gestione
- Tecnologie, strumenti e apparecchiature per il monitoraggio, la gestione e la salvaguardia dell’ambiente per il controllo della sicurezza, antinfortunistica
- Viticoltura ed enologia
- Zootecnia, mangimi e foraggi
- Sementi, vivaistica, fertilizzanti
- Edilizia rurale (strutture, materiali, serre, impiantistica)
- Animali da cortile
Sempre nell'ambito di Agriest, la direzione centrale risorse agricole, forestali e ittiche e l’Ersa avranno a disposizione un intero padiglione dedicato, il padiglione 1, condiviso anche con i Vivai regionali. Un luogo d'incontro attivo tutti i giorni della fiera e nel quale gli interessati potranno ottenere informazioni sui bandi e sulle opportunità legate al Psr 2014-2020, ricevendo risposte puntuali sui quesiti e tutti i dettagli su come sfruttare al meglio le possibilità messe a disposizione dal Psr.
La sicurezza in agricoltura è un motivo in più per non perdere l’appuntamento con Agriest 2017 che diventa anche momento di approfondimento degli aspetti legati ai temi della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’agricoltura, come l’edilizia, è uno dei settori a maggior rischio, sia per entità che per frequenza degli infortuni denunciati e quindi prevede una particolare attenzione e un coinvolgimento degli enti e delle istituzioni che si occupano di elaborare le misure protettive e preventive per tutelare la salute e la sicurezza degli operatori agricoli.
In Fiera il focus sicurezza viene sviluppato con l’Unacma, Unione nazionale commercianti macchine agricole, e con il contributo del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine in una serie di incontri informativi sugli adempimenti previsti dal D Lgs 81/08 in relazione all’assetto societario delle aziende agricole; sui requisiti di sicurezza delle principali macchine agricole; sui principi di sicurezza per costruttori, venditori e utilizzatori di macchine agricole e sulla messa a norma e revisione dei trattori agricoli.
Per maggiori informazioni e il programma clicca QUI
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Udine e Gorizia Fiere