Fine d'anno all'insegna della novità per Antonio Carraro: un accordo appena annunciato con i titolari del gruppo Milleuno-Imoco, Maurizio Maschio e Enrico Polo segna un passo importante nel futuro della società.
Il gruppo Milleuno-Imoco è attivo in diversi settori: tipografie, editorie, concessioni di monopolio di Stato, fino alla pallavolo (come proprietario della squadra femminile di Imoco Volley), oltre alla ristorazione e al Prosecco.
L'accordo con il fondatore Antonio Carraro intende valorizzare la società attraverso un cospicuo aumento di capitale atto a finanziare un piano industriale quinquiennale con l’obiettivo di un incremento del fatturato.
"Il partner industriale privato parteciperà alla governance e al rischio d’impresa - ha affermato il presidente Antonio Carraro - Supporterà la crescita dell’azienda in termini di potenziamento delle linee produttive, sviluppo di nuovi prodotti e conquista di nuovi mercati. Si tratta di una partnership di lungo termine, un passaggio obbligatorio per ingrandirci a livello internazionale e avviare un processo nell'ottica di una futura possibile quotazione in borsa".
"Dobbiamo pensare ai prossimi 50 anni: il mondo va avanti e noi dobbiamo essere pronti per le sfide future con un’azienda solida, capitalizzata e fortemente competitiva - ha proseguito Carraro - Abbiamo progetti di crescita e di sviluppo sia nei mercati emergenti che in Usa, Turchia, India, Russia, Brasile e Medio Oriente".
Attualmente Antonio Carraro Spa è presente in 100 paesi e conta circa 650 punti vendita tra importatori e concessionari. Nel 2016 ha realizzato un margine operativo lordo del 10 per cento a fronte di un fatturato di 82 milioni, realizzato per il 50 per cento all'estero.
"Per l'azienda Antonio Carraro - ha aggiunto il presidente - è l'inizio di una nuova era. Per i nostri collaboratori rappresenterà un'opportunità di crescita e d’incentivazione con la creazione di nuove produzioni e nuovi posti di lavoro. Si darà un forte impulso anche nel settore "risorse umane" attualmente costituito da circa 350 addetti presenti tra lo stabilimento di Campodarsego a Padova e le filiali commerciali di Spagna, Francia, Turchia, Oceania e Sudamerica".
Soddisfatto anche Maurizio Maschio: "Siamo onorati di questa partnership con Antonio Carraro. L'azienda è un gioiello del made in Italy e il nostro gruppo Milleuno-Imoco proseguirà nella sua crescita, investendo in un settore strategico per il Paese".
Il gruppo Milleuno-Imoco è attivo in diversi settori: tipografie, editorie, concessioni di monopolio di Stato, fino alla pallavolo (come proprietario della squadra femminile di Imoco Volley), oltre alla ristorazione e al Prosecco.
L'accordo con il fondatore Antonio Carraro intende valorizzare la società attraverso un cospicuo aumento di capitale atto a finanziare un piano industriale quinquiennale con l’obiettivo di un incremento del fatturato.
"Il partner industriale privato parteciperà alla governance e al rischio d’impresa - ha affermato il presidente Antonio Carraro - Supporterà la crescita dell’azienda in termini di potenziamento delle linee produttive, sviluppo di nuovi prodotti e conquista di nuovi mercati. Si tratta di una partnership di lungo termine, un passaggio obbligatorio per ingrandirci a livello internazionale e avviare un processo nell'ottica di una futura possibile quotazione in borsa".
"Dobbiamo pensare ai prossimi 50 anni: il mondo va avanti e noi dobbiamo essere pronti per le sfide future con un’azienda solida, capitalizzata e fortemente competitiva - ha proseguito Carraro - Abbiamo progetti di crescita e di sviluppo sia nei mercati emergenti che in Usa, Turchia, India, Russia, Brasile e Medio Oriente".
Attualmente Antonio Carraro Spa è presente in 100 paesi e conta circa 650 punti vendita tra importatori e concessionari. Nel 2016 ha realizzato un margine operativo lordo del 10 per cento a fronte di un fatturato di 82 milioni, realizzato per il 50 per cento all'estero.
"Per l'azienda Antonio Carraro - ha aggiunto il presidente - è l'inizio di una nuova era. Per i nostri collaboratori rappresenterà un'opportunità di crescita e d’incentivazione con la creazione di nuove produzioni e nuovi posti di lavoro. Si darà un forte impulso anche nel settore "risorse umane" attualmente costituito da circa 350 addetti presenti tra lo stabilimento di Campodarsego a Padova e le filiali commerciali di Spagna, Francia, Turchia, Oceania e Sudamerica".
Soddisfatto anche Maurizio Maschio: "Siamo onorati di questa partnership con Antonio Carraro. L'azienda è un gioiello del made in Italy e il nostro gruppo Milleuno-Imoco proseguirà nella sua crescita, investendo in un settore strategico per il Paese".
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Fonte: Antonio Carraro
