L'evento è organizzato dal Gruppo operativo Prosit, finanziato dal Psr Regione Toscana 2014-2020. Coordinato da Timesis Srl di San Giuliano Terme, Go Prosit coinvolge anche Crea (Crea-Aa - Centro di ricerca agricoltura e ambiente di Firenze e Crea-Ve - Centro di ricerca viticoltura ed enologia di Arezzo), Copernico Srl di Montalcino, Associazione viticoltori di Montefioralle-Greve in Chianti, Petra Società agricola di Suvereto, Agriformazione in Chianti-Chiantiform di San Casciano Val di Pesa, Azienda agricola Montefioralle di Greve in Chianti.
Moderato dal direttore di AgroNotizie Ivano Valmori, il webinar sarà introdotto dagli interventi di Edoardo Costantini dell'Accademia dei Georgofili di Firenze, e da Fabrizio Cassi di Timesis. Le relazioni saranno tenute da Lorenzo D'Avino del Crea di Firenze, Marco Antoni di Copernico e Mauro Piazzi di Timesis. Seguiranno le esperienze sul campo delle aziende aderenti al progetto Go-Prosit.
L'evento rientra nel progetto Go-Prosit, Piani strategici della Regione Toscana, che finanzia iniziative volte a informare sul connubio sempre più attuale tra digitalizzazione e viticoltura. Il progetto realizzerà una piattaforma digitale e una web app per la raccolta di informazioni. Questa piattaforma sarà composta da strati informativi cartografici relativi al suolo e modelli concettuali che supportino le aziende nella gestione del suolo in vigneto. Il risultato finale è una cartografia digitale di dettaglio per i 280 ettari analizzati, inserita in una piattaforma online, con modelli decisionali associati, la cui struttura potrà essere utilizzata da altre aziende e consorzi interessati su tutto il territorio regionale.
Il modello di piattaforma si svilupperà su due zone sperimentali: località di Montefioralle nel Chianti Classico e la Val di Cornia in Maremma, con problematiche e opportunità simili. In tali territori il progetto coinvolge nella sperimentazione 16 aziende vinicole, (280 ettari in totale), in cui saranno effettuate rilevazioni approfondite, gestione differenziata dei suoli con Dss e monitoraggio quantitativo e qualitativo sulle piante e sul prodotto per almeno due annate agronomiche. L'innovazione sarà introdotta nelle aziende partecipanti con seminari tecnici in entrambe le aree, e affiancata da azioni di formazione (corsi brevi e workshop pratici).
La viticoltura in Toscana occupa circa l'8% della Sau, ma produce circa il 30% del reddito agricolo regionale. L'impatto della viticoltura sul territorio è generalmente alto, in quanto la morfologia, l'idrologia e le caratteristiche del suolo vengono spesso modificate per agevolare le pratiche agronomiche. Inoltre, le zone viticole sono spesso in aree collinari, maggiormente suscettibili a fenomeni di erosione. Una corretta gestione del suolo al momento della progettazione dei vigneti e durante tutta la loro vita è di estrema importanza per garantire una viticoltura sostenibile per il territorio.
La registrazione potrà essere effettuata sul sito Go-Prosit.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail a v.marcantonio@agromnia.it o telefonare al numero 3898347135.
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Fonte: Go-Prosit