E' stata rinviata la decisione sull'iscrizione delle Colline del Conegliano Valdobbiadene nella lista del Patrimonio mondiale dell'Umanità Unesco. La candidatura per due voti ha mancato l'iscrizione: ha infatti ricevuto 12 Stati membri si sono espressi favorevolmente, ma non sono stati raggiunti i 14 voti necessari per l'approvazione. Se ne riparlerà nel 2019 all'assemblea annuale in programma a Baku, Azerbaigian.

Anche se la valutazione dell'organizzazione internazionale non-governativa Icomos, Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti, è risultata "Non inscribe", sono emersi elementi positivi come la buona conservazione e gestione del sito candidato.

Innocente Nardi, presidente dell’Associazione temporanea di scopo "Colline di Conegliano Valdobbiadene patrimonio dell’Umanità" e del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg ha commentato così il rinvio della candidatura: “Il percorso per la candidatura è stato avviato nel 2008, all’inizio del 2017 siamo stati candidati ufficialmente. Sapevamo che il traguardo poteva richiedere ancora un po’ di lavoro e di tempo: restiamo determinati nel raggiungere questo obiettivo nell’estate 2019”.