"Siamo molto soddisfatti per questa nuova certificazione raggiunta dalla nostra città come centro di eccellenza gastronomica mondiale" .
Così il sindaco Maurizio Marello e l'assessore alla Cultura e al turismo Fabio Tripaldi hanno commentato la proclamazione della città di Alba (Cn) a 'Città creativa Unesco per la gastronomia', avvenuta il 31 ottobre 2017.

Un riconoscimento che rafforza la vocazione internazionale della città con la quale potrà incrementare la visibilità e la reputazione, ampliare potenzialità e target del suo patrimonio culturale enogastronomico e pianificare azioni di potenziamento e sviluppo delle attività di cooperazione internazionale, insieme ad altri territori dall'identità culturale affine.

Due anni fa la città piemontese aveva perso la competizione con Parma. E proprio da lì sono iniziate una serie di relazioni importanti con la città emiliana, preziose per questo traguardo.

Dopo il riconoscimento dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero, Monferrato nel giugno 2014, l'inserimento di Alba tra le città creative Unesco rafforza l'immagine del territorio.

La città ha basato la sua candidatura a Creative Cities, un network certificato Unesco, in cui i centri del circuito si impegnano a condividere le buone pratiche, sviluppare partnership e progetti comuni.

"La nomina della città di Alba a 'Città creativa Unesco' costituisce un'opportunità unica di promozione di marketing territoriale internazionale – dichiara Luigi Barbero, presidente dell'Ente turismo Alba Bra Langhe Roero - Un importante fattore di promozione e di sviluppo del posizionamento strategico della città. Creatività e innovazione sono state le componenti fondamentali di un successo in ambito turistico degli ultimi anni".