La Regione Calabria e i suoi produttori vitivinicoli riscuotono successo nella terza giornata del Vinitaly 2017 di Verona andata in scena ieri, 11 aprile 2017, e che ha avuto come protagonisti 58 aziende di vini, 2 di liquori ed i Consorzi di tutela calabresi.
Al centro della scena tutti i vini ottenuti dal Gaglioppo, il vitigno rilanciato recentemente dalla classifica del The New York Times e inserito tra i dodici più rari e di maggior valore al mondo.

Conquistato un pubblico di affermati operatori del settore che hanno partecipato alle degustazioni dei prodotti organizzate da Agorà all'interno dell'area Sol&Agrifood, la rassegna internazionale dell'agroalimentare di qualità: la prestigiosa vetrina all'interno del Salone che ha promosso in questi tre giorni le eccellenze olivicole ed agroalimentari calabresi.

Nel padiglione 12, all'interno dell'area istituzione della Regione Calabria, le degustazioni hanno riguardato: "Il Ciró delle piccole vigne", una selezione di vini calabresi commentati dal degustatore Armando Castagno e dal giornalista di Porthos Matteo Gallello; il "Gaglioppo", vitigno autoctono di recente elogiato dal The New York Times; la degustazione delle etichette di annate storiche di "Ciró Riserva" guidata da Marco Sabellico, curatore della guida Vini d'Italia di Gambero Rosso, e da Massimo Lanza, responsabile per la Calabria della stessa guida.

Nel pomeriggio degustazione di altri nove vini: "Reggio e Lamezia" con Giancarlo Gariglio, curatore Slow wine, Luciano Pignataro de Il Mattino, autore di lucianopignataro.it, Slow wine e wine blogger e Andrea De Palma della Vini buoni d'Italia.
Al primo appuntamento di Sol&Agrifood, i Consorzi di tutela si sono presentati al pubblico con due degustazioni guidate alla presenza di buyer internazionali.

Gli appuntamenti di degustazione sono stati tutti accompagnati da note specialità calabresi, tutte condite con gli oli Dop calabresi.

Questi tre giorni all'insegna di degustazioni guidate e mirate, momenti di dibattito ed approfondimento, hanno permesso a visitatori e buyer, giornalisti italiani e stranieri, di conoscere le eccellenze enogastronomiche calabresi e ai produttori di posizionarsi sul mercato internazionale.